Maltrattamenti

Camporosso, animali morti di fame in campagna lager: denunciata una donna

Il compagno era stato arrestato, lei non si è presa cura di dieci cani, un asino e un maialino

Camporosso. Ha lasciato letteralmente morire di fame gli animali di proprietà del fidanzato, dopo che questo era stato arrestato e portato in carcere: C. P., 28 anni, di Camporosso, è stata denunciata per maltrattamento di animali e dovrà rispondere della morte di un asino, di un maialino e di un cane.

I fatti sono avvenuti in località Magauda, a Camporosso, e sono emersi quando, a seguito di una segnalazione all’associazione “Ambulanze Veterinarie Val Nervia”, i volontari hanno raggiunto il posto indicato insieme ai carabinieri forestali e ai veterinari dell’Asl.
Agghiacciante la scena che si è presentata agli occhi degli intervenuti: un cane, ancora legato alla catena, giaceva morto in mezzo al fango. Un altro, vivo ma magrissimo, stava dilaniando la carcassa di un asino, morto di stenti. Stessa fine è toccata a un maialino.

Nove i cani trovati ancora in vita sequestrati e affidati al Comune per evitare che facessero la stessa fine.

Stando a quanto ricostruito, la donna si sarebbe presa cura degli animali solo per il mese successivo all’arresto del compagno. Non riuscendo a far fronte alle spese per il loro mantenimento, li ha poi abbandonati a se stessi, causando per tre di loro la morte.

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