Tesori nascosti

Tramite una donazione del Lions Club Arma Taggia, il museo navale di Imperia riscopre un celebre concittadino: Emilio Amoretti Cassini

Era il più celebre giornalista e illustratore della Bolivia. I suoi disegni saranno ora visibili a tutti

Taggia-Imperia. Talvolta capita di custodire in casa tesori preziosi, vere memorie che parlano di personaggi celebri del paese accanto al nostro e che molti hanno dimenticato. A cercare di ricordare e di mettere a disposizione di tutti il ricordo di un celebre imperise-sanremasco, Emilio Amoretti Cassini, è stato il Lions Club di Arma e Taggia che la scorsa settimana ha donato al Museo navale di Imperia degli importanti cimeli.

Aurelio Negro, presidente del Club ha donato infatti al comandante Flavio Serafini dei preziosi e unici disegni di uno fra i più celebri giornalisti e illustratori della Bolivia che era nato nella nostra provincia. «Con grande piacere abbiamo invitato il comandante Serafini a parlare della marineria ligure ed in particolare di quella armasca. Abbiamo appreso come la fine della vela, che nella nostra zona era molto prolifica, sia stata determinata intorno al 1930 dall’introduzione delle navi a vapore».

Al termine dell’intervento del comandante, il presidente Negro ha fatto dono all’ospite di alcuni preziosi disegni: «Mio padre era molto amico di una persona il cui fratello era emigrato in Sud America intorno al 1912, approdando dopo varie mete in Bolivia. Si trattava di Emilio Amoretti Cassini, appassionato di marineria, che stabilitosi nella città di La Paz lavorò per giornali nazionali, diventando giornalista e illustratore  anche per il governo boliviano. Poco dopo la sua morte, la città di La Paz ha organizzato una retrospettiva del suo lavoro, patrocinata dal Ministero della Pubblica Istruzione, dall’Associazione dei Giornalisti. I suoi disegni sono stati ereditati da mio padre e con piacere ne abbiamo fatto dono al museo navale affinché siano visibili a tutti» spiega il presidente Lions.

Grande soddisfazione per la donazione da parte del comandante Flavio Serafini: «Il Lions Club di Arma e Taggia, che prossimamente verrà al museo per una visita guidata, si è reso partecipe della donazione di una cartella con antichi disegni molto preziosi. Questi saranno inseriti nell’archivio della biblioteca del museo navale, che è ancora da ultimare in alcune sezioni tra cui proprio l’arte della marineria. Prossimamente cercheremo di portarla a termine in modo che il museo sia completo come previsto dal progetto originale»

Tra i disegni di Amoretti Cassini ve ne sono alcuni molti rari ripresi da un libro sul viaggio di sua Maestà il duca degli Abruzzi al Polo Nord sulla nave Stella Polare, una storia epica iniziata nei primi anni del 900 in cui la marineria italiana era particolarmente ricca e potente ed era importante far vedere e conoscere le imprese. Il presidente Aurelio Negro ha quindi donato 20 disegni graffitati ed altri del celebre illustratore.

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