Stop del Tar al restilyng del Porto Vecchio, la posizione del Partito Democratico

Il PD chiede un confronto urgente con l’amministrazione Biancheri
Sanremo. Fanno sapere dalla locale segreteria del Partito Democratico «La lettura delle motivazioni della sentenza con cui il Tribunale Amministrativo Regionale accoglie il ricorso della società “ Porto San Francesco” offrono più di uno spunto di riflessione. Il TAR evidenzia la mancanza di parità di condizioni riservata ai tre proponenti, infatti nella delibera del 15 gennaio 2019 la Giunta ha individuato nella proposta di Porto di Sanremo srl, quella che presentava le caratteristiche di maggior interesse pubblico e quindi ha consentito solo all’impresa prescelta di apportare al progetto le modifiche necessarie ad ottenere il giudizio di fattibilità. L’atto della Giunta ha perciò impedito ai presentatori degli altri progetti per la riqualificazione del porto, di partecipare alle procedure d’esame».
Prosegue la nota stampa «Il comune in sostanza ha dato vita ad una procedura” irrituale e sviata” in cui indebitamente si sono sovrapposti il ruolo dell’amministrazione e di un solo proponente impedendo la pari opportunità agli altri. Il TAR ritiene che il lavoro fatto fino ad ora, in considerazione dell’importanza strategica dell’opera, non debba essere completamente annullato, ma possa costituire la base per un nuovo bando di gara, eliminando l’indebito vantaggio costituito dal diritto di prelazione attribuito al proponente Porto di Sanremo srl. I rilievi del TAR sono particolarmente incisivi per assicurare gli interessi generali della Città e per garantire il miglior sviluppo del rapporto tra Sanremo e il Mare che presenta anche importanti aspetti economici e di sostenibilità ambientale. Per questo motivo il Partito Democratico chiede un confronto urgente ed approfondito con la maggioranza che sostiene l’Amministrazione Biancheri».