Sanremo. Una folla commossa dentro e fuori il tempio crematorio di Valle Armea ha dato l’ultimo saluto ad Alfredo Schiavi, partigiano originario di Pavia da tanti anni residente nella Città dei fiori, mancato sabato all’affetto dei propri cari, della figlia Ida e dei nipoti, alla veneranda età di 96 anni.
Arruolato appena maggiorenne nel 7° distaccamento della 52^ Brigata Garibaldi Luigi Clerici a Colico (Valtellina) con il nome di battaglia Oremus, dal latino che conosceva perfettamente per aver frequentato da ragazzo le scuole cattoliche, Schiavi ha combattuto per la liberazione d’Italia dai nazifascisti. Era uno degli ultimi partigiani combattenti ancora in vita residenti in provincia di Imperia.
Dopo la guerra di professione tipografo, Alfredo era conosciutissimo e molto amato a Sanremo. In centinaia si sono riuniti oggi per offrirgli un ultimo saluto sulle note di Bella Ciao. Un lungo applauso ha accolto l’arrivo del feretro ornato di una corona di fiori con il tricolore italiano. Presenti delegazioni dell’Anpi, Cgil, associazione nazionale deportati e Rifondazione comunista.
commenta