La vicenda

«Vogliamo l’apertura del nuovo asilo a Pieve di Teco», la cittadinanza lancia la petizione

«É assurdo prima spendere oltre 400 mila euro per ristrutturare e arredare il nuovo asilo e poi chiedere la deroga per collocarci degli ambulatori medici», dichiarano i consiglieri di "Pieve Bene Comune"

asilo nido bambini generica

Pieve di Teco. Le mamme ed i papà pievesi vogliono l’apertura del nuovo asilo nido. Lo dicono con una petizione, consegnata al Sindaco ed ai consiglieri comunali lunedì 31 ottobre, sottoscritta anche da molti altri cittadini.

«É assurdo prima spendere oltre 400 mila euro destinati a ristrutturare ed arredare il nuovo asilo, per bambini fino a 3 anni, poi chiedere al Distretto Sociale la deroga al vincolo asilo per collocarci degli ambulatori medici, la cosiddetta “Casa di Comunità” con la seguente motivazione: “flessione demografica” e “locali ritenuti sovradimensionati rispetto alla richiesta dell’utenza reale”», dichiarano i consiglieri di “Pieve Bene ComuneRenzo Brunengo, Alessandro Belmonti e Camilla Molinari.

Il Sindaco è male informato ed i numeri parlano chiaro. I residenti sono gli stessi di 20 anni fa, 1332, con un aumento della popolazione scolastica. Il nuovo asilo è assolutamente indispensabile, essendo la vecchia sede inadeguata.

Lo abbiamo scritto al Sindaco ed ai consiglieri comunali un mese fa, con una lettera aperta che non ha avuto risposta. Ora anche la mamme ed i papà pievesi hanno chiesto la stessa cosa».

Il testo della petizione: Petizione asilo Pieve di Teco

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