Imperia, rifiutata mozione contro la chiusura del punto nascite. Opposizioni all’attacco

Il documento è a firma dei gruppi consiliari di IMDT, IAC, PD, M5S e Gruppo Misto
Imperia. Scrivono i gruppi consiliari, di opposizione, di IMDT, IAC, PD, M5S e Gruppo Misto. Al centro il mancato inserimento nel prossimo consiglio comunale di una mozione, da loro presentata, contro la chiusura del “punto nascite” dell’ospedale di Imperia «La paventata, oscena, chiusura del reparto di maternità – punto nascite dell’ospedale di Imperia preoccupa tutta la città e i comuni limitrofi al di là delle opinioni politiche e dei ruoli amministrativi dei singoli. In tale ottica, desiderosi di dare un contributo ad una battaglia che pensavamo comune, abbiamo presentato oggi alla conferenza dei capigruppo una mozione/discussione tesa ad ottenere la condivisione di tutti nel prossimo consiglio comunale. Ciò anche allo scopo, in vista degli annunciati prossimi decisivi incontri tra i sindaci e le autorità regionali, di dare un supporto trasversale al Sindaco di Imperia nella battaglia che siamo certi vorrà combattere a difesa di una struttura fondamentale per i cittadini».
Continua la nota stampa «Con stupore misto ad incredulità oggi ci siamo visti rifiutare l’inserimento della nostra proposta nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. Sappiamo bene che a termini di regolamento le mozioni possono essere anche posticipare al primo consiglio utile ma, attesa l’urgenza, visto che l’incontro sindaci-regione risulterebbe previsto per il prossimo primo dicembre, è evidente che se Claudio Scajola fosse andato lì con una delibera ragionevolmente assunta all’unanimità del consiglio la forza politica di Imperia sarebbe stata ben maggiore. Sarà che l’opposizione anche quando è d’accordo deve star zitta? O forse si temeva di dispiacere agli amici regionali responsabili dell’ennesimo pasticcio sulla sanità?»
Concludono le opposizioni «Ad ogni buon conto, visto che farlo in consiglio comunale ci è oggi precluso, alleghiamo il testo del nostro documento a beneficio dei cittadini imperiesi certi che, a differenza di alcuni componenti del consiglio comunale, apprezzeranno e condivideranno contenuti e scopo».