Sanremo. E’ giunta fino sul tavolo del vicesindaco Costanza Pireri la protesta dei genitori scoppiata questa mattina in seguito all’annuncio della chiusura di due sezioni delle scuole dell’infanzia, rispettivamente a Villa Vigo e nel plesso Madre Francesca di Gesù di piazza Eroi (vedi correlati). Anche se la questione non è di competenza comunale, ma del ministero dell’Istruzione, l’assessore alla Scuola di Palazzo Bellevue si è attivata da subito, in considerazione del bisogno delle numerose famiglie della città che si sono visto precluso, in pieno agosto e senza preavviso, il diritto di portare i propri figli a scuola a settembre.
In tutto sono 44 gli alunni che non troverebbero più un posto negli istituti sanremesi coinvolti dai tagli statali, nonostante questi ne avessero accettato le iscrizioni, anche quando presentate oltre il termine del 31 gennaio, utile per la formazione degli organici di diritto. «Nella mattinata di oggi sono stata contattata da diverse famiglie coinvolte dalla problematica. Viste le tempistiche molto ristrette, queste stesse famiglie si troverebbero ad affrontare un disagio molto rilevante. Per ciò ho più volte contattato il provveditore agli studi della provincia di Imperia Luca Maria Lenti, autorità territoriale competente in materia, che mi ha dato massima disponibilità a verificare la percorribilità di ogni possibile soluzione. Purtroppo siamo consapevoli che gli organici approvati dal ministero, sulla base degli iscritti al 31 gennaio, non sono sufficienti. Vedremo nelle prossime ore quali aggiornamenti potranno esserci».
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