Uno di famiglia

Sanremo avrà un cimitero per gli animali d’affezione

Allo studio le modifiche al regolamento comunale per consentire la tumulazione nei loculi dei padroni

cimitero per animali

Sanremo. Si lavora per creare nella Città dei fiori il primo cimitero dedicato agli animali d’affezione della provincia di Imperia. La proposta è sul tavolo dell’assessore con delega Costanza Pireri che sta portando avanti da alcune settimane l’idea di creare un camposanto interamente destinato a tutte le specie animali (cani, gatti, tartarughe, coniglietti, pesci e via discorrendo). Allo studio dell’amministrazione comunale c’è anche la modifica dei regolamenti cimiteriali per consentire la tumulazione delle bestiole nella tomba di famiglia o nel loculo del loro proprietario.

Su quest’ultimo punto, nel consiglio comunale del 27 maggio scorso, Palazzo Bellevue aveva approvato all’unanimità l’ordine del giorno della Lega (proponenti i consiglieri Ventimiglia, Isaia e Stella), che impegnava la giunta Biancheri ad “attivarsi, attraverso la modifica del regolamento e all’adozione di tutti gli atti amministrativi per ottemperare al disposto della  legge di Regione Liguria numero 15 del 2020, nella parte in cui autorizza la tumulazione dei nostri animali domestici con i propri padroni».

La tumulazione degli animali di affezione nella tomba o nel loculo del padrone defunto sarebbe in ogni caso possibile, anche a regolamento modificato ed approvato (non prima di un anno), solo se l’animale da seppellire è appartenuto al defunto o ad una delle persone defunte indicate dal concessionario della tomba quali aventi diritto alla sepoltura. Non sarebbe ammessa in ogni caso la tumulazione di ceneri di animali di affezione appartenenti a persone viventi. Invece oggi, per la legge nazionale, cani e i gatti sono considerati una res, una cosa, alla stregua di un bene di proprietà privata, e non una parte integrante della famiglia umana, motivo per cui non possono trovare spazio nei cimiteri.

La legge regionale numero 15 del 2020 ha disciplinato le «attività e i servizi necroscopici, funebri e cimiteriali e norme relative alla tumulazione degli animali di affezione», aprendo alla tumulazione nella tomba di famiglia o nel loculo: “delle ceneri degli animali  di compagnia o di affezione, previa cremazione e in urna separata, su richiesta o per volontà del defunto o dei suoi eredi”.

«Spero di poter chiudere sul progetto cimitero per gli animali, inteso più come un “giardino dell’dell’amicizia”, nel tempo massimo di un anno. Con gli Uffici abbiamo vagliato alcune ipotesi di terreni comunali, individuandone uno adatto nei pressi di uno dei cimiteri civici», – spiega il vicesindaco Pireri -. «Allo stesso tempo stiamo valutando le modifiche ai regolamenti per dare concreta attuazione all’ordine del giorno approvato in consiglio comunale in merito alla tumulazione degli animali domestici con i propri padroni».

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