Fino al 4 settembre

San Bartolomeo al Mare, emessa ordinanza per razionalizzare il consumo di acqua potabile

Urso: «Ordinanza adottata anche per cercare di contribuire a risolvere i problemi dei comuni limitrofi»

Acqua generica

San Bartolomeo al Mare. Emessa questa mattina dal sindaco di San Bartolomeo al Mare, Valerio Urso, l’ordinanza che razionalizza il consumo di acqua potabile da parte di tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato nell’intero territorio comunale.

Fino al giorno 4 settembre e salvo contrario avviso, sono vietati:

1. L’irrigazione di giardini, orti e prati dalle 8 alle 20, escluse le irrigazioni che non provengono dalla rete di acquedotto potabile comunale o dai Consorzi Irrigui;
2. L’utilizzo delle docce nelle spiagge libere, libere attrezzate e stabilimenti balneari con esclusione delle seguenti fasce orarie:
> Dalle 10 alle 13
> Dalle 16 alle 19.
Inoltre, con lo scopo di limitare l’uso eccessivo, l’utilizzo dell’impianto doccia dovrà essere circoscritto al solo risciacquo dell’acqua salata dal corpo, dopo la balneazione. Nessun altro uso è permesso;
3. Il riempimento od il rabbocco delle piscine private, vasche da giardino e simili mediante acqua ad uso idropotabile o irriguo;
4. Il lavaggio di strade con esclusione dei marciapiedi e delle aree pedonali urbane;
5. Il lavaggio di cortili e piazzali privati;
6. Il lavaggio di veicoli con esclusione alle attività di autolavaggio.

«Abbiamo adottato questa ordinanza – spiega il sindaco Valerio Ursoanche per cercare di contribuire a risolvere i problemi dei comuni limitrofi. Ci scusiamo per l’ulteriore disagio dovuto alla carenza idrica e ai problemi di adduzione. Seguiamo costantemente le vicende e ci auguriamo che gli enti preposti concludano rapidamente l’iter che ci deve portare alla costrizione del nuovo acquedotto».

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