Le dichiarazioni

Ventimiglia, Scullino su dimissioni Falco: «Umanamente dispiaciuto. Ora, però, è tempo che si concluda accordo con privato per il Saint Charles»

«Mi sono sempre confrontato con Toti e con i soggetti coinvolti nell’operazione, che porterà sicuramente benefici a tutto il distretto»

Scullino toti

Ventimiglia. «Mi dispiace umanamente per la decisione assunta dal dg di Asl1, dottor Silvio Falco, che ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo che fino ad ora ha ricoperto. Al dottor Falco auguro un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale, che sono certo sarà ricco di grandi soddisfazioni. Ora, però, è tempo che il privato subentri nella gestione dell’ospedale Saint Charles di Bordighera». A dichiararlo, stamane, è il sindaco di Ventimiglia e presidente del distretto sociosanitario Intemelio, Gaetano Scullino, che commenta così la notizia delle dimissioni del dottor Silvio Falco, direttore generale di Asl1.

Ufficialmente, come dichiarato dal dg, le dimissioni sono legate a «motivi strettamente personali», ma la rottura con l’azienda sanitaria era in aria da tempo, in virtù della divergenza di vedute sull’affidamento ai privati dell’ospedale di Bordighera. «Quello che penso di aver capito – aggiunge Scullino – E’ che da parte del presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, ci sia tutta l’intenzione di andare avanti nell’accordo con i privati. Questa è l’ipotesi da me, in qualità di presidente del distretto socio-sanitario e dunque in rappresentanza di 17 sindaci, sempre auspicata, in quanto unica possibilità non solo per salvare l’ospedale Saint Charles ma anche per tornare ad avere, sul nostro territorio, un fondamentale presidio di emergenza quale è il pronto soccorso».

Nell’accordo per l’affidamento della gestione del Saint Charles al gruppo Iclas, infatti, vi è la clausola che il privato realizzi, di nuovo, il pronto soccorso all’ospedale bordigotto.

«Mi sono sempre confrontato con Toti e con i soggetti coinvolti nell’operazione, che porterà sicuramente benefici a tutto il distretto – conclude Scullino – Di positivo ci sarà proprio questo: la zona Intemelia riavrà un punto di soccorso al quale potranno rivolgersi 70mila abitanti. Ben venga, dunque, l’arrivo del privato che dia una risposta alle esigenze socio sanitarie di emergenza per tutti quanti noi».

In merito alla situazione Asl1, il presidente ligure Giovanni Toti ha indetto un incontro con tutti i sindaci dell’Imperiese: l’appuntamento è per le 12 di domani, giovedì 23 giugno. Considerata la grande importanza del tema trattato, il sindaco Scullino, in qualità di presidente del distretto socio-sanitario Intemelio, si recherà a Genova per partecipare all’incontro.

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