Palla ovale

Union Rugby Riviera, due giornate di esperienza per il settore giovanile

La seniores sarà invece impegnata nella semifinale di ritorno per la Coppa “Mare e Monti”

Rugby imperiese

Imperia. Parla sempre più lingue il rugby ad Imperia. Dopo il gemellaggio con i nordirlandesi del Bangor, ecco due nuove giornate di esperienza per il rugby giovanile targato Union Rugby Riviera. Sabato 14 e domenica 15 maggio l’area del “Pino Valle” sarà popolata dalle squadre omologhe del Bourgoin Jallieau e del Parabiago.

«Scopriamoli: i francesi, provenienti dal dipartimento dell’Isère, sono una potenza del rugby d’oltralpe. Per quanto ora militanti in terza divisione per cause extra sportive, a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila sono stati finalisti in varie competizioni nazionali e internazionali, vincendo la Challenge Cup nel 1997. Esperienza e tradizione, dal 1906. Il Parabiago Rugby milita in seconda divisione nazionale (serie A) e ha nel settore giovanile un reale fiore all’occhiello. Il sole della Riviera, la fama ormai rilevante del “Pino Valle” come oasi del rugby, la possibilità di allenamenti congiunti di alto profilo: sono questi gli elementi fondanti per una esperienza avventurosa e coinvolgente, come nella tradizione rugbistica. Si mangia tutti insieme, si va in spiaggia già sabato, poi allenamento congiunto e quindi pernottamento in tenda al campo. Il campeggio, sogno di ogni ragazzo. Colazione ancora servita nelle capaci strutture della Club House imperiese e triangolare alle 10.00 con terzo tempo finale, che, di fatto, equivale ad un ulteriore buon pranzo. Avanti così per una under 15 che ha grandi numeri, grandi potenzialità e un ruolo sociale importante in città e dintorni» – fa sapere l‘Union Rugby Riviera.

Il tutto in attesa della seniores Union, impegnata alle 15.30 con la semifinale di ritorno per la Coppa “Mare e Monti”. «La Union Rugby Riviera parte forte delle tre mete segnate in trasferta in quel di Settimo Torinese di fronte al Volpiano. Si spera in un bel pubblico per un bel pomeriggio di rugby con avversari, comunque, da rispettare per la loro competenza soprattutto nel gruppo degli avanti. Il piano di gioco dei corsari dovrà vertere sull’erosione del terreno favorendo aperture per i tre quarti e uno sfruttamento complessivo del grande campo di gioco, dove potranno muoversi i talentuosi tre quarti, mentre la mischia, molto giovane, ma guidata da giocatori di esperienza, potrà fare ulteriore probante esperienza. Nelle prime quattro ci si è, la semifinale è a metà strada, quindi vale provarci fino alla fine. In ogni caso, lo spettacolo dovrebbe essere assicurato. Club house aperta, birra e sfiziosità, ambiente caldo e amicizia, un bel pomeriggio di sport. Un programma fitto, ma distensivo, favorito dalla splendida collocazione di Imperia, che deve vivere anche di turismo sportivo data l’eccellenza, pure perfettibile, dei suoi impianti» – dice.

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