Taggia. Alessandro Capitini dell’Usb LP Riviera Trasporti illustra alcune situazioni che «ormai sono diventate croniche e a cui chiediamo venga rapidamente data soluzione. In autostazione gli stalli sono ormai diventati un percorso pericoloso sia per gli utenti che per gli autisti, con le griglie sfondate, spuntoni di ferro che escono dalla pavimentazione e pezzi di marciapiede staccati. Ultimamente alcuni utenti hanno patito conseguenze non indifferenti a causa delle cadute».
«Situazione poi non più sostenibile al parco commerciale della stazione di Taggia. Buche, asfalto distrutto e ghiaino rendono la guida problematica con i mezzi già vecchi che non riescono ad ammortizzare gli avvallamenti e l’utenza che rischia di cadere sulle fermate, per non parlare delle schiene degli autisti che sono sovente seduti su sedili rotti. Sono mesi che l’asfalto è in queste condizioni penose e che nessuno fa nulla per porvi rimedio. Non vorremo essere costretti (per la nostra incolumità e quella altrui) a saltare la fermata suddetta. Chiediamo che l’azienda si attivi tempestivamente per cominciare a risolvere questi problemi prima che si verifichino più serie conseguenze» – fa sapere Alessandro Capitini dell’Usb LP Riviera Trasporti.
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