Solidarietà

Imperia, al via il progetto “Autonomy” dell’Anffas per un’indipendenza che sa di casa fotogallery

Anffas Imperia e Fondazione Carige insieme per un grande progetto

Imperia. Presentato questa mattina il progetto Autonomy dell’Anffas Imperia, ideato e realizzato per  persone con disabilità che desiderano intraprendere percorsi di apprendimento di autonomie, di abilità e di capacità necessarie per emanciparsi dal contesto familiare e per un ottimale inserimento sociale.

Una vera e propria casa dove i ragazzi imparano a gestire una cucina e a disporre degli spazi tipici di una abitazione, come cucina, lavanderia, camera da letto nell’ottica di una maggiore indipendenza. La possibilità di imparare a svolgere tutte le attività specifiche relative ai pasti  come cucinare, apparecchiare la tavola, fare la lavastoviglie,  consente di acquisire competenze sia per gestire la preparazione di pasti all’interno della propria abitazione sia per un percorso professionale inerente l’attività di cucina e ristorazione.

Il progetto prevede che la cucina potrà essere utilizzata per organizzare eventi di socializzazione gestiti dalle persone con disabilità supportate dagli operatori.

L’adesione al progetto avviene attraverso la richiesta, da parte dei destinatari o delle loro famiglie o
amministratori di sostegno, al capofila che ne condivide la fattibilità. Il progetto è di durata triennale (36 mesi) ed è stato possibile realizzarlo grazie al sostegno della Fondazione Carige che ha erogato un contributo di 20.000 euro.

L’Anffas Imperia, Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali è la prima associazione Italiana sorta a tutela dei diritti dei disabili e delle loro famiglie. Fondata nel 1958 è presente sul territorio di Imperia dal 1992.

All’evento sono intervenuti: Giacomo Raineri della Fondazione Carige; l’assessore Luca Volpe, Gianluca Lisa, direttore struttura complessa disabilità adulti ASL 1 Imperiese, Fiorenzo Marino, presidente ANFFAS Imperia e Matteo Lupi, presidente CSV Polis. Hanno inoltre partecipato le associazioni: Help, UILDM Imperia e UICI Imperia, Claudia Lanteri, direttore del Distretto Sociale imperiese e Tiziana Rosso, dirigente medico ASL 1 Imperiese.

 

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