Monaco. «Tutto era perfetto fino alla perdita di potenza. Deluso, ma succede nel corso di una stagione e il ritmo era davvero buono prima. Prossima fermata: casa». Con queste parole Charles Leclerc commenta la sesta tappa del Mondiale di Formula Uno: il Gp di Spagna, durante il quale è stato costretto al ritiro, al 28esimo giro, a causa di un problema improvviso alla monoposto.
Un vero peccato per il monegasco che aveva iniziato bene il fine settimana conquistando, durante le qualifiche, la pole position sul circuito di Catalogna a Barcellona. Anche la gara stava andando bene fino a quando, proprio mentre era in testa, è stato costretto a ritirarsi. La Ferrari, dopo aver terminato l'analisi della PU di Leclerc, ha ufficialmente comunicato che «il turbo e l'MGU-H sono danneggiati e non possono essere riparati. Tuttavia, dopo aver analizzato completamente il guasto e la sua causa, siamo soddisfatti nel registrare che il cedimento non è verificato a causa di un errore di progettazione o di un problema di affidabilità di questi due componenti o di qualsiasi altro elemento della PU».
Il giovane pilota ora punta sul prossimo impegno: il Gp di Monaco. Questa sera intanto parteciperà alla partita di calcio a scopo benefico tra All Stars Formula 1 Drivers Team e AS Star Team for The Children MC, l’associazione sportiva formata da campioni dello sport fondata nel 1992 dal Principe Alberto II di Monaco e da Mauro Serra, con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i bambini bisognosi nel mondo, che andrà in scena allo Stadio Louis II del Principato di Monaco. Un evento che apre la settimana del 79° Gran Premio di Formula 1 di Monaco.
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(Foto da Instagram di Charles Leclerc)
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