Politica

Diano Marina, le parole del consigliere Cavalleri sulla questione rifiuti

«com’è possibile che un’amministrazione, tenuto conto che il consiglio si sarebbe tenuto 3 giorni giorni dopo l’inizio del nuovo servizio di smaltimento rifiuti, non decida di affrontare l’argomento per intero?»

comune Diano Marina

Diano Marina. Le parole di Francesco Parrella, capogruppo di Diano Domani in merito alla questione rifiuti:

«È corretto chiarire che il tema è stato proposto e discusso in consiglio comunale grazie all’impegno ed alla determinazione del nostro gruppo e che ha evidenziato una serie di preoccupanti lacune da parte di un’Amministrazione sempre più in tilt e che denota inadeguatezza ogni giorno, su ogni tema. Grazie al consigliere Cavalleri per il suo impegno costante e per l’intervento chiarificatore che ha voluto proporre e che riporto integralmente di seguito».

Le dichiarazioni di Micaela Cavalleri: «Lo scorso giovedì si è tenuto il consiglio comunale, in cui il nostro gruppo, Diano Domani, ha presentato un’apposita interrogazione riguardante il nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.  Questa interrogazione, è stata presentata all’amministrazione con nota protocollata del 9 maggio, per essere inserita in quest’ultimo consiglio.

Da gennaio a maggio, il Comune ha taciuto completamente qualsivoglia informazione, decisione o notizia in merito, al punto che, in vista della stagione estiva ormai alle porte, ci siamo sentiti in dovere di chiedere delucidazioni in merito.

Nella conferenza dei capigruppo ci è stato chiesto di ritirare l’interrogazione, giustificandosi con l’assenza dell’assessore preposto a tale argomento. Difficile per noi comprendere come, nonostante l’assenza di quest’ultimo, si potesse bypassare una questione così importante per tutti. Siamo quindi giunti ad un compromesso: presentare solo una parte dei quesiti, mentre l’altra parte sarebbe stata rinviata al consiglio successivo. Dopo soli un paio di giorni però, sui cassonetti compariva l’avviso che la raccolta differenziata sarebbe iniziata il 16 maggio.

Ora, com’è possibile che un’amministrazione, tenuto conto che il consiglio si sarebbe tenuto 3 giorni giorni dopo l’inizio del nuovo servizio di smaltimento rifiuti, non decida di affrontare l’argomento per intero? Com’è possibile che coloro i quali si muovono a servizio dei cittadini, non considerino fondamentale fornire ad essi tutte le informazioni necessarie, rispondere a tutti i dubbi a riguardo, insomma, addentrarsi nell’argomento?

È vero, è stato fatto un accordo, ovvero di affrontare solo parte dei quesiti in sede di consiglio, ma è vero anche che un accordo si definisce “corretto” nel momento in cui i termini e le condizioni rimangono gli stessi, dall’inizio alla fine! È così non è stato! Da parte nostra c’era la volontà di affrontare solo i quesiti pattuiti, peró, dal momento in cui hanno, loro, cambiato i termini degli accordi presi, leggere comunque tutti i quesiti! Perché i cittadini lo devono sapere che noi dedichiamo ogni argomento possibile per permettere loro di essere a conoscenza su tutto!

Se proprio vogliamo parlare di correttezza, sarebbe forse stato corretto informarci già in conferenza capigruppo del fatto che, di lì a poco, la differenziata sarebbe partita ed eventualmente chiederci di ricalibrare l’interrogazione in un consiglio successivo (questo dal momento in cui è la stessa Amministrazione a volere un rapporto di collaborazione con l’opposizione), oppure, non essendo comunque tenuti a dirci nulla, avrebbero potuto, avvisandoci dell’assenza dell’Assessore Feltrin, puntualizzare che l’argomento sarebbe stato comunque trattato dal Sindaco, dal momento che è sicuramente attuale e, fino ad allora, molto poco considerato dalla stessa Amministrazione.

Non tralasciando il fatto che, secondo l’Amministrazione, avremmo dovuto rinviare di circa un mese quesiti come “ quali saranno le modalità di raccolta?” Oppure “ come verrà disciplinata la raccolta nelle attività commerciali?” Ma come si fa a non riuscire a dare informazioni come queste, dal momento che la differenziata è già iniziata, soltanto perché al Consiglio non è presente l’assessore preposto??

Tutti questi quesiti avrebbero dovuto trovare risposta molto prima dell’inizio del nuovo sistema di raccolta! Invece no, la nostra Amministrazione sarebbe stata contenta di darci queste risposte nelle settimane successive! La verità, secondo noi, è che queste risposte, e tante altre, ancora non ci sono, ancora non le hanno».

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