Imperia. Consiglio provinciale epoca Covid questa mattina ad Imperia, che ha visto il presidente Claudio Scajola presenziare alla seduta da remoto, causa positività al virus. «Mi scuso di non essere con voi ma sono in isolamento causa Covid e nel rispetto delle norme non posso uscire dalla ma abitazione» ha commentato il presidente.
Durante la seduta del consiglio è stata discussa ed approvata la declassificazione e dismissione al comune di Bajardo nel tratto di strada provinciale nell’intersezione con la strada provinciale 63 e il termine tratto di competenza provinciale. «Si tratta di una richiesta annosa da parte del comune di Bajardo che ha fatto il suo iter e che ci pare, essendo una strada senza sbocco e che corre nel centro abitato, che abbia tutte le caratteristiche di strada urbana comunale e non provinciale. Per questo riteniamo di declassificare la strada da provinciale a comunale» ha spiegato il presidente Scajola.
All’ordine del giorno anche il bilancio di previsione 2022/2024 e la relativa variazione per un totale di 1milione e 148 mila euro. A tal proposito e prima dell’approvazione è intervenuto il consigliere Domenico Abbo chiedendo: «A che punto è la situazione dello stralcio ai comuni». Un punto importante e molto atteso a cui il presidente Scajola ha risposto: «E’ stato concordato, per evitare di operare ed evitare di passare una seconda volta dopo le piogge, che il momento operativo sarà il mese di giugno. In questi giorni è stato predisposto il protocollo di intesa che verrà trasmesso oggi stesso a tutti i comuni per l’approvazione».
Approvato il rendiconto di gestione, che rappresenta i risultati dell’anno passato evidenziato nello specifico tecnico dal dottor Luigi Mattioli, dirigente provinciale. «Aldilà dei dati tecnici evidenziati dal dirigente credo sia necessario ricordare che il bilancio del 2021 è stato di svolta per l’Ente, dopo un lavoro di grandi sacrifici tra cui la dismissioni di pezzi anche noti di quello che era il nostro patrimonio, segnando significativamente la provincia» ha commentato il consigliere Abbo. «Nessuno disconosce l’impegno che c’è stato fra chi ha guidato la provincia in anni precedenti, con disposizione di legge precedenti e con finanziamenti differenti. L’11 di maggio si terrà una riunione importante dell’Unione delle province perché sta facendo grossi passi avanti la modifica del TUEL, sia per i comuni sia per le province, auspicando che dia una possibilità di maggiore operatività da parte del nostro Ente» ha replicato il presidente Scajola.
Infine approvata anche la convenzione fra la provincia di Imperia ed Invimit sgr per l’affidamento di uno studio di analisi e valutazione della vulnerabilità sismica del Palazzo della provincia e della prefettura, approvazione schema di convenzione. Sull’argomento il presidente Scajola ha chiarito i termini della convenzione: « Il nostro palazzo è un “condominio” al 60% di proprietà della Provincia e al 40% della Prefettura come affittuaria di della società Invimit. E’ necessario un controllo sismico e di vulnerabilità. La convenzione risulta fondamentale dal momento che le spese andranno divise e si potrà iniziare il percorso che potrà permetterci di avere i finanziamenti necessari per il decoro del nostro palazzo» ha commentato il presidente Scajola.
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