La guerra

Regione Liguria chiama a raccolta gli albergatori per ospitare i profughi ucraini

La bozza di convenzione è stata presentata dagli assessori alla protezione civile e al Turismo Giacomo Giampedrone e Gianni Berrino nell’ambito di un impegno che il Dipartimento nazionale di Protezione civile ha messo in campo per affrontare l’emergenza

Profughi ucraini

Genova. E’ stata effettuata questo pomeriggio una riunione in Regione tra gli assessori alla Protezione civile e al Turismo Giacomo Giampedrone e Gianni Berrino e le associazioni di categoria degli albergatori, per presentare una bozza di convenzione e individuare le strutture disponibili ad ospitare i profughi in fuga dalla guerra, sulla base di criteri codificati.

La bozza di convenzione è stata presentata dagli assessori alla protezione civile e al Turismo Giacomo Giampedrone e Gianni Berrino nell’ambito di un impegno che il Dipartimento nazionale di Protezione civile ha messo in campo per affrontare l’emergenza. Nella giornata di lunedì, una volta acquisiti i pareri da parte delle categorie, è previsto un ultimo incontro per dare seguito immediatamente alla manifestazione di interesse. Una volta definita, la convenzione avrà una durata massima fino al 31 dicembre.

«Siamo certi – ha sottolineato gli assessori Giampedrone e Berrino – che la Liguria risponderà come sempre con generosità alla chiamata per aiutare quelle famiglie che hanno dovuto abbandonare tutto a causa della guerra in corso. Lunedì ci rivedremo con le Associazioni di categorie, per arrivare alla definizione dei parametri definitivi della convenzione e permettere così alle strutture ricettive di poter partecipare attivamente all’accoglienza».

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