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Libertà di scelta educativa della famiglia e degli studenti maggiorenni tra i punti del Consiglio regionale

15 marzo 2022 | 17:10
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Libertà di scelta educativa della famiglia e degli studenti maggiorenni tra i punti del Consiglio regionale

Affrontati diversi temi

Genova. Nel pomeriggio di oggi si è svolta un’altra seduta del Consiglio regionale. Sono stati affrontati diversi temi:

Aurelia bis Savona e svincolo per l’ospedale San Paolo
E’ stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno 569 presentato da Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta a farsi parte attiva, presso il concessionario di A10, Anas e il Ministero, per conoscere i tempi di realizzazione dell’Aurelia bis e per sostenere le modifiche progettuali proposte, compreso uno svincolo per l’accesso all’area Valloria e all’ospedale San Paolo di Savona, dedicato ai mezzi di soccorso. Nel documento si ricorda che sei sindaci dei Comuni del comprensorio hanno inviato una lettera ad Anas per chiedere un tavolo di confronto sul futuro del cantiere e un nuovo piano esecutivo e che un gruppo di cittadini ha ribadito la richiesta di uno svincolo dedicato all’ospedale per facilitare il transito dei mezzi di soccorso.

Voto agli elettori fuori sede
E’ stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno 441, presentato da Armando Sanna (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, con cui si impegna la giunta a chiedere l’apertura di un tavolo nella Conferenza Stato-Regioni sul tema del voto agli elettori fuori sede e a chiedere alla delegazione parlamentare eletta in Liguria di promuovere modalità di voto per i cittadini il cui luogo abituale di domicilio è, per motivi di studio, lavoro o salute, lontano dal luogo di residenza. Nel documento si rileva che gli studenti universitari fuori sede sarebbero penalizzati dalla scarsa offerta degli sconti elettorali previsti sui mezzi di trasporto per agevolare la mobilità e che questo vale anche per gli altri elettori domiciliati in un luogo diverso da quello di residenza.

Il presidente della giunta Giovanni Toti ha espresso parere favorevole sull’ordine del giorno.

Inchiesta della testata “FanPage” dal titolo “Lobby Nera”
Con 11 voti a favore (minoranza) e 15 contrari è stato respinto l’ordine del giorno 442, presentato da Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, con cui si esprimeva solidarietà al giornalista Paolo Berizzi e si condannava quanto emerso dall’inchiesta di Fanpage dal titolo “Lobby Nera” ritenendolo incompatibile con le attività istituzionali dell’onorevole Carlo Fidanza, ex commissario straordinario dell’Agenzia “in Liguria”. Nel documento si ricorda la puntata di “Piazzapulita” del 30 settembre scorso sull’inchiesta relativa ad una rete di persone legate all’ideologia fascista che comprenderebbe anche eletti a cariche istituzionali.

Il presidente della giunta Giovanni Toti ha condiviso la solidarietà al giornalista, ma ha eccepito sulla compatibilità tecnica delle altre impegnative dell’ordine del giorno. Ferruccio Sansa (Lista Ferruccio Sansa presidente) ha annunciato voto favorevole, Stefano Balleari (FdI) ha condiviso le perplessità espresse dal presidente Toti.

Dotare la Valbormida di una seconda automedica e implementare l’attività di elisoccorso.
Con 11 voti a favore (minoranza), 14 contrari e 1 astenuto (Brunello Brunetto della Lega Liguria-Salvini) è stato respinto l’ordine del giorno 567, presentato da Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegnava la giunta ad attivarsi per dotare la Valbormida di una seconda automedica e implementare l’attività di elisoccorso. Nel documento si rileva che il presidente della giunta Toti, pur confermando l’impossibilità di dotare l’ospedale di un pronto soccorso, si era dichiarato disponibile a valutare proposte alternative in grado di compensare questa mancanza. Il consigliere ha rilevato che il territorio Valbormidese ha manifestato la necessità di una maggiore attenzione per l’emergenza sanitaria.

Il presidente della giunta con delega alla sanità Giovanni Toti ha illustrato nel dettaglio il carico di lavoro dell’automedica attualmente attiva e del servizio di elisoccorso, rilevando che non è particolarmente gravoso, e ha sottolineato che parte delle richieste dell’ordine del giorno sono già state recepite; Brunello Brunetto (Lega Liguria-Salvini) ha proposto ad Arboscello di portare il documento in commissione per trovare, insieme al presidente Toti, nuove soluzioni per la zona; Luca Garibaldi e Sergio Rossetti del gruppo Pd-Articolo Uno hanno annunciato voto favorevole all’ordine del giorno; Angelo Vaccarezza (Cambiamo con Toti presidente) ha difeso la politica sanitaria della giunta regionale nella zona.

Libertà di scelta educativa della famiglia e degli studenti maggiorenni
Con 15 voti a favore (maggioranza) e 10 contrari è stato approvato l’ordine del giorno 445, presentato da Stefano Balleari (FdI) e sottoscritto da Angelo Vaccarezza (Cambiamo con Toti presidente), con cui si impegna la giunta
affinché si attivi, nelle forme meglio viste, per rispettare e garantire le concrete esigenze degli studenti e delle famiglie, ricordando le direttive stabilite dalla legge e dal Ministero per la richiesta del “consenso informato preventivo” da parte dei genitori (in caso di alunni minorenni) e degli studenti (qualora maggiorenni) con la facoltà di astensione da quelle attività di ampliamento dell’offerta formativa inerenti a temi sensibili e delicati come l’educazione affettiva e sessuale ecc; e per l’offerta di attività alternative per scolari/studenti per i quali i genitori chiedono l’esonero.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) hanno espresso perplessità perché lo stesso documento era stato già presentato, e respinto, in una seduta del settembre scorso; Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha condiviso questa perplessità e ha annunciato voto negativo; Roberto Centi (Lista Ferruccio Sansa presidente) si è associato ai dubbi di Garibaldi; Sergio Rossetti e Davide Natale del gruppo Pd-Articolo Uno hanno chiesto al proponente di ritirare l’ordine del giorno; Lilli Lauro e Angelo Vaccarezza del gruppo Cambiamo con Toti presidente hanno annunciato voto convintamente favorevole; Paolo Ugolini (Mov5Stelle) ha espresso parere contrario.