Imperia. L’ispettorato nazionale del lavoro questa mattina ha presidiato la Prefettura di Imperia per chiedere maggior rispetto per le loro condizioni lavorative.
Nei giorni scorsi le lavoratrici e i lavoratori dell’Ispettorato si sono visti esclusi dalla bozza del DPCM di adeguamento all’indennità di amministrazione prevista pe ri dipendenti di tutti i ministero. l’INL oggi manifesta e proclama uno sciopero per il 18 marzo chiedendo al Governo e al presidente del consiglio «di riconoscere l’adeguamento dell’indennità di amministrazione anche ai loro dipendenti».
Oltre all’adeguamento dell’indennità dell’amministrazione i manifestanti chiedono di poter di avere misure stabili in favore del personale.
«Un presidio che si inserisce in uno scipero generale indetto da tutte le sigle sindacali. Il personale dell’ispettorato del lavoro è in grande carenza di organico e quello che i sindacati chiedono è un incremento delle risorse e delle dotazioni organiche» ha commentato Domenico Maffera Cisl funzione pubblica Liguria.
«Usiamo nostri mezzi perosnali per lavorare, abbiamo strumentazioni informatiche datate che ci costringono ad impegare ad ore e ore per svolgere il nostro lavoro. Siamo arrivati al paradosso di dover fare i controlli dei green pass sui nostri telefoni» conclude Francesco Paolo Bernardini, ispettore del lavoro ad Imperia.
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