Il banchetto

Fratelli d’Italia Sanremo raccoglie le firme per abolire il green pass

«Uno strumento che ha aumentato le discriminazioni e le limitazioni delle libertà personali»

Antonino Consiglio

Sanremo. Sabato 19 marzo dalle 14.30 alle 19 Fratelli d’Italia Sanremo allestirà un banchetto in via Escoffier, vicino alla statua di Mike Bongiorno, per raccogliere le firme per l’abolizione del Green Pass. All’appuntamento parteciperanno, oltre a iscritti e simpatizzanti, l’assessore regionale Gianni Berrino, la consigliera regionale Veronica Russo, la consigliera provinciale Manuela Sasso, il capogruppo in Comune Luca Lombardi, il coordinatore provinciale Fabrizio Cravero e il vice portavoce cittadino Graziano Pedante.

«In attesa della fine dello stato di emergenza il prossimo 31 marzo – dichiara il portavoce di Fratelli d’Italia Sanremo Antonino Consiglio ci chiediamo che fine farà il Green Pass. A differenza di quanto sta accadendo negli altri Paesi europei che stanno abolendo l’obbligo del Green Pass vaccinale (si pensi ad esempio alla vicina Francia) in Italia, quasi certamente, il Green Pass continuerà ad esistere e continuerà ad essere richiesto nei luoghi di lavoro, esigendo il green pass base dalle persone sotto i 50 anni di età, e il green pass rafforzato con vaccinazione o guarigione dagli over 50. Ma non si parla solo di vita lavorativa: infatti, molto probabilmente saremo obbligati ad esibirlo, anche se non conosciamo con quali regole, nei locali, bar, ristoranti, luoghi di spettacolo ed eventi sportivi. Insomma l’Italia rimerebbe l’unico Paese a richiedere il Green Pass per recarsi sul posto di lavoro e per accedere a qualsiasi luogo pubblico chiuso».

«Vogliamo ribadire – continua Consiglio – che il partito di Fratelli d’Italia è sempre stato favorevole ai vaccini ritenendoli l’unico modo per contrastare la diffusione del Covid-19. Ma è altrettanto vero che è sempre stato contrario all’obbligo del Green Pass, uno strumento che certo non ha fermato i contagi ma ha solo aumentato le discriminazioni e le limitazioni delle libertà personali».

«Ora è arrivato il momento – conclude Consiglio – di eliminare questa misura, tanto inutile quanto dannosa, ed è per questo che, facendo nostro l’appello della Leader Giorgia Meloni, chiediamo ai cittadini di venire al nostro banchetto e firmare per l’abolizione del Green Pass, uno strumento che ormai ha esaurito del tutto la sua funzione, se mai ne ha avuto una».

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