Sanremo. Ecco l’interpellanza sulle problematiche di strada San Lorenzo presentata dal consigliere comunale Luca Lombardi, del gruppo di Fratelli d’Italia.
Lombardi inizia facendo riferimento «in particolare il tratto che va dal civico 8 al 32 (nella foto ndr) versa in una condizione di degrado determinato in particolare dalla mancanza di asfalto nell’area destinata alla sosta delle auto e dalla mancanza di un marciapiede nell’area destinata al passaggio pedonale – e ricorda che – che il Comune di Sanremo aveva realizzato dei lavori in questa zona circa una ventina di anni fa secondo un progetto che prevedeva una serie di parcheggi lato strada e un marciapiede».
Il consigliere evidenzia «che l’area destinata alla sosta delle auto che delimita la careggiata non è mai stata asfaltata con la conseguenza che il fondo in terra è diventato un susseguirsi di avvallamenti e buche che si sono trasformate enormi e profonde pozzanghere a causa dell’erosione dell’acqua piovana. Inoltre, quando si verificano fenomeni temporaleschi molto intensi l’acqua, tracimando da queste pozzanghere, va a invadere sia la sede stradale che pedonale, mettendo a rischio la stabilità di auto e scooter oltre che la sicurezza dei passanti. Senza contare che l’acqua fangosa ristagnando in queste pozzanghere diventa un problema, oltre che di decoro, anche di igiene – e anche – che il fondo sterrato e sconnesso rende sempre più difficile, a volte anche impossibile, parcheggiare lungo questa strada con grande disagio per i residenti che spesso, sia per tutelare la loro incolumità che per salvaguardare il loro mezzo, sono costretti a cercare un posteggio lontano dalla loro abitazione»
L’esponente di Fratelli d’Italia interpella dunque «il Sindaco e la Giunta per conoscere se intendano intervenire per ripristinare definitivamente il tratto in strada San Lorenzo con il rifacimento del fondo, delle opere di regimazione delle acque e con la realizzazione di un marciapiede in modo da porre fine ad un disservizio – che comporta anche una certa pericolosità – che da troppo tempo devono sopportare i residenti e garantire loro la possibilità di usufruire dei parcheggi e di percorrere a piedi questo tratto di strada in sicurezza».
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