I dettagli

Covid-19, green pass sì o no: ecco cosa cambia dal 1 aprile

Dal 31 marzo stop all'emergenza sanitaria, ma fino al 30 aprile il super green pass potrebbe ancora servire

riviera24 - green pass

Roma. Si allentano, a partire dal primo aprile, le misure e le regole anti Covid-19. Ma nonostante la fine dello stato di emergenza sanitaria, che termina il 31 marzo, in alcuni casi sarà ancora obbligatorio esibire il green pass, rafforzato (cioè ottenuto con la vaccinazione o la guarigione dal Covid) o base (ottenuto anche con un tampone negativo) che sia. Resta obbligatoria, in alcune occasioni, anche la mascherina: fino al 30 aprile bisognerà indossarla. Di seguito le regole nel dettaglio.

Niente green pass. A partire dal 1 aprile non servirà alcun certificato verde, né super né base, per accedere ad uffici pubblici, banche, posta, negozi e centri commerciali. Basterà la mascherina, anche solo quella chirurgica.
Niente green pass, poi, per soggiornare in hotel o in altre strutture ricettive.

Stop al green pass anche per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico locale (corriere della Rt). Ma bisognerà indossare, fino al 30 aprile, le mascherine Ffp2 per salire su bus, tram e metropolitane. Per i mezzi a lunga percorrenza, che siano essi treni, navi o aerei, basterà il green pass base e la mascherina Ffp2.

Bar e ristoranti. Stop al green pass per sedersi ai tavolini di bar e ristoranti, ma solo nei dehor all’aperto. Per consumare al chiuso, sia al banco che seduti ai tavoli, per i locali sarà necessario esibire ancora il green pass, ma basterà quello base (ottenuto con un tampone negativo, che dura 48 ore).

Green pass base anche per andare allo stadio che tornerà al 100 per cento della capienza.

Super green pass, ecco dove serve ancora. Resta obbligatorio, fino al 30 aprile, esibire il certificato verde rafforzato (che si ottiene con guarigione o vaccinazione) per assistere a spettacoli al chiuso sia nei teatri che nei cinema. Obbligatorio anche per i concerti all’aperto. In questi casi, oltre al super green pass sarà necessario indossare anche una mascherina Ffp2. Basta il green pass base per concerti, film o spettacoli all’aperto.

Super green pass anche per andare in discoteca, che tornerà a capienza piena, anche se qui basterà solo la mascherina chirurgica che si potrà togliere mentre si balla.
Stessa cosa per piscine e palestre: per accedervi fino al 30 aprile serve il green pass rafforzato. Anche negli impianti sportivi, in caso di eventi al chiuso, bisognerà essere vaccinati o guariti dal Covid e mostrare dunque il super green pass. Inoltre bisognerà indossare la mascherina Ffp2.

Infine, resta obbligatorio il super green pass per festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni e feste private in genere.

E sul lavoro? Fino al 15 giugno, i lavoratori over 50 (che fino ad oggi dovevano esibire il super green pass) dovranno esibire il green pass base. Non ci sarà più, dunque (anche se non per tutti), la sospensione dal lavoro per i cinquantenni non vaccinati o guariti dal Covid.  La sospensione in assenza di vaccinazione Covid-19 resta invece per il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e i lavoratori delle Rsa. Solo per queste ultime categorie, e non per i lavoratori di scuola, comparto sicurezza e forze dell’ordine, c’è un prolungamento dell’obbligo di vaccino al 31 di dicembre. Per docenti come per i lavoratori di polizia, difesa, soccorso pubblico, polizia locale, università resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno 2022.

 

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