Ceriana. Due piccoli Comuni dell’entroterra uniti per ottenere i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Il borgo della Valle Armea e Bajardo hanno presentato un una richiesta di finanziamento da 1.600.000 euro, per un unico programma di rigenerazione culturale e sociale.
L’amministrazione comunale di Ceriana – che è l’ente capofila – intenderebbe destinare i denari che gli spetterebbero a svariati progetti. Tra le sue desirata c’è il rifacimento di piazza Marconi, la valorizzazione delle Confraternite, un albergo e rendere il paese più a misura di bambini. Anche il potenziamento della sentieristica, soprattutto in ottica di attrattività turistica, è tra gli obiettivi del sindaco Maurizio Caviglia e della giunta.
«Ci siamo uniti con Bajardo per avere più forza e possibilità di accedere ai fondi – spiega il primo cittadino cerianasco – purtroppo il nostro entroterra parte svantaggiano nel Pnrr rispetto ai più grossi Comuni rivieraschi. Hanno un bilancio più importante, più personale e si possono permettere di avere progetti pronti da presentare. Noi (Bajardo e Ceriana ndr) per la progettazione ci siamo affidati ad una azienda esterna, la Avalon, che ci è stata messa a disposizione gratuita dalla Provincia di Imperia»
commenta