Genova. «Seguendo il grande pragmatismo, che nei secoli ha sempre contraddistinto il nostro popolo, lavoriamo per stringere ancora di più i rapporti culturali ed economici, storicamente vivi tra Liguria e Russia. Anche sul tema energetico è necessario essere realisti. Da un lato smorzare i toni delle tensioni internazionali, dall’altro uscire dalla demagogia ideologica “verde”, per programmare una graduale mitigazione dell’impatto sul sistema ambientale, assicurando però al contempo energia a imprese e famiglie a costi ragionevoli e competitivi con il resto del mondo». Lo dice l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, a margine dell’incontro con Sergey Razov, ambasciatore della Federazione Russa in Italia, tenutosi durante il quinto seminario italo-russo.
«È stato un piacere dare il benvenuto in Liguria all’ambasciatore della Federazione Russa in Italia – aggiunge l’assessore – Come fatto in passato, continuiamo a consolidare i rapporti economici tra le nostre comunità e allontaniamo ogni preoccupazione per costruire la pace».
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