In viaggio verso la Camargue, fenicottero rosa si riposa alla foce del Nervia «Non disturbatelo»



L’appello dalla pagina Facebook “Oasi del Nervia”
Camporosso. Continua il viaggio del fenicottero rosa avvistato nei giorni scorsi nella piscina del residence di Capo Nero alla periferia ovest di Sanremo. Adesso si trova nell’oasi del Nervia, alla foce dell’omonimo torrente. Con tutta probabilità è diretto in Francia, nelle paludi della Camargue, più precisamente alle “Saline Giraud” di Saintes-Maries-de-la-Mer.

IL FENICOTTERO A SANREMO
Lì, come di consueto passeranno l’estate, mangiando gamberetti rosa che garantiranno al manto dei pennuti la tipica pigmentazione, bianca alla nascita. Dalle loro movenze i gitani, numerosi nella zona, hanno imparato a danzare, tanto che il termine “flamenco” o “flamingo” nell’idioma di queste popolazioni nomadi vuol dire “fenicottero”.
Questi uccelli sono presenti un po’ sulle coste di tutto il bacino del Mediterraneo, specialmente vicino alle saline dove nelle vicinanze sguazzano i piccoli crostacei di cui si nutrono. In Italia li troviamo a Venezia, ad Orbetello ed in Sardegna. Ogni tanto, nei loro voli di migrazione diretti oltralpe, i fenicotteri si fermano sulle foce dei nostri corsi d’acqua, specialmente il Roja ed il Nervia per riposarsi.
Dal gruppo Facebook dell’Oasi del Nervia, consci proprio della stanchezza del volatile fanno sapere quanto segue «L’animale è decisamente debilitato ed è già stato stressato da persone che si sono avvicinate per fare delle foto a pochi metri. Evitate assolutamente di avvicinarvi, ogni fonte di disturbo può essere estremamente dannosa».