Ricorrenza

La polizia locale di Vallecrosia celebra San Sebastiano, patrono dei vigili urbani

Alla Santa Messa hanno partecipato anche l'assessore comunale delegato alla sicurezza Antonio Fazzari, il consigliere comunale Denis Perrone e il vice sindaco Marilena Piardi

San Sebastiano

Vallecrosia. Il 20 gennaio, presso il Santuario di Maria Ausiliatrice in Vallecrosia, il corpo di polizia locale al completo compreso diversi elementi ormai in congedo, insieme a una rappresentanza della squadra comunale di Protezione civile, sempre della cittadina, ha partecipato alla Santa Messa nella ricorrenza di San Sebastiano, santo patrono delle polizie locali. Anche la polizia locale di Bordighera ha voluto portare un saluto ai colleghi di Vallecrosia impegnati nella commemorazione inviando una delegazione. La polizia locale di Vallecrosia è ora composta da undici addetti: un commissario capo, un ufficiale e nove operatori. La presenza femminile è massiccia con ben cinque elementi.

Alla Santa Messa hanno partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione, anche l’assessore comunale delegato alla sicurezza Antonio Fazzari, il consigliere comunale Denis Perrone e il vice sindaco Marilena Piardi che, al termine della cerimonia, ha delineato la figura del santo patrono e ringraziato per l’operato sia la polizia locale che i volontari della squadra comunale di Protezione civile con le seguenti parole: «Ringrazio il corpo di polizia locale di Vallecrosia per l’invito e la parrocchia di Maria Ausiliatrice per aver ospitato la commemorazione con la celebrazione della S. Messa. La ricorrenza di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani, ogni 20 gennaio, ha sempre visto un’ampia partecipazione delle polizie locali italiane alle cerimonie nei vari comuni grandi e piccoli, dove convengono delegazioni di agenti, graduati, ufficiali e comandanti. Oggi si ricorda la figura del Santo, comandante la 1° Legio dell’Impero Romano di stanza a Roma alle dipendenze dirette dell’Imperatore Diocleziano, Imperatore che lo fece mandare a morte quando seppe che lo stesso non voleva abiurare la propria fede cristiana».

«Il culto di San Sebastiano, martirizzato legato a un albero di alloro e trafitto dalle frecce degli arcieri, era molto sentito dai vigli urbani di tutta Italia tanto che il 3 maggio 1957 il Papa Pio XII lo eresse a loro santo patrono. La figura dell’operatore di polizia locale viene ricordata troppo spesso per le così dette “multe” e quasi mai per i tanti servizi resi a difesa di tutta la cittadinanza, a me piace ricordarne soprattutto uno a volte sottovalutato: ogni giorno, con qualsiasi condizione meteo, quando i nostri figli o nipoti vanno scuola, lì davanti trovano sempre un agente in uniforme che, con il sorriso e professionalità, li fa attraversare in sicurezza, che vigila sugli estranei che si trovano nei pressi delle scuole, che prende nota delle targhe sospette, che effettua i dovuti accertamenti successivi. Insomma, in tanti campi, anche se ne ho citato solo uno, essi consolidano la nostra percezione di sicurezza urbana» – aggiunge.

«Mai come in questi due ultimi anni tutti noi dovremmo però ricordare gli addetti delle polizie locali e i volontari della Protezione civile anche per il grande supporto offerto alle proprie comunità colpite dalla pandemia, su ciascuno di loro fortunatamente ognuno di noi ha potuto sempre contare anche nei momenti più cupi, nonostante, come tutti, anche tanti operatori si siano ammalati, abbiano subito lutti tra amici e parenti e carenze negli organici. Un grande grazie quindi agli addetti della polizia locale, per tutto ciò che hanno fatto e che continueranno a fare al servizio dei cittadini, da parte del sindaco Armando Biasi, oggi da me rappresentato e da tutti gli amministratori comunali che ritengono, con le mie parole, di estendere il sentimento comune degli abitanti di Vallecrosia» – conclude.

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