Sanremo

I falsi miti che alimentano l’onda no vax, a Villa Nobel elogio alla scienza con la senatrice Cattaneo

Ospite d'onore della terza giornata alla Nobel Week la professoressa universitaria nemico giurato degli scettici

Sanremo. Argomento di stringente attualità, oggi, nella terza giornata della Nobel Week 2021 in programma a Villa Nobel. “Informazione e disinformazione al tempo del Covid-19”, questo il titolo del convegno tenutosi questa mattina alla presenza della senatrice a vita, biologa e professoressa all’Università Statale di Milano Elena Cattaneo, di Giovanni Leoni vicepresidente FNOMCeO e Cosimo Nume, esperto di comunicazione.

Tra il pubblico il direttore di Asl1 Silvio Falco, il presidente dell’ordine dei medici Francesco Alberti e la vicesindaco con delega ai Servizi Sociali Costanza Pireri. A moderare l’evento Alberto Guglielmi Manzoni saggista e conferenziere.

Di fronte a una platea qualificata e agli studenti delle scuole sanremesi, per ultima è intervenuta la senatrice a vita Elena Cattaneo, tra i simboli della più alta scienza italiana e al contempo nemica giurata del popolo degli scettici. «E’ la prima volta che vengo a Sanremo e ringrazio gli organizzatori per questa preziosa occasione». A cosa serve la scienza?, ha domandato in apertura il moderatore. Cattaneo: «A vivere. Non c’è presente e non c’è futuro se dimentichiamo le fatiche di chi è venuto prima di noi, sia sul piano medico che su quello politico. Malattie come la poliomelite, il vaiolo, persino la malaria erano presenti in Italia solo 100 anni fa. Cos’è successo negli ultimi 150? Che sono state messe in campo le competenze e il metodo scientifico per contrastare le pandemie. La vita media dell’uomo è sempre stata di 35 anni, anche quando, tre milioni di anni fa, tutto era biologico, l’aria e i fiumi erano puri. Ma è 150 anni fa, quando è nato il servizio sanitario nazionale, che le aspettative di vita hanno iniziato a crescere».

Sempre Cattaneo: «Se pensiamo a marzo 2020 ognuno di noi era chiuso ciascuno nelle proprie case. Un fatto storico inimmaginabile che eppure si è verificato. Medici e ricercatori ci hanno dato gli strumenti per uscire dalla pandemia. Per quanto riguarda l’importanza delle informazioni, ritengo la pluralità delle opinioni un valore per la società. Per sconfiggere le fake news è essenziale che i cittadini si attrezzino per scansare le informazioni fuorvianti. Io vorrei ricordare, qui, la vicenda del metodo Stamina, un intruglio che si professava magico. Non serviva essere scienziati per capire che era una baggianata colossale. Stamina è una vicenda emblematica che è arrivata alla politica, quando si sarebbe dovuta disinnescare prima. Io credo che per troppo tempo gli scienziati si siano chiusi su se stessi, tralasciando l’importanza di condividere le proprie competenze con un pubblico più ampio».

I saluti in apertura sono stati affidati al direttore di Asl1 Silvio Falco (vedi video) che ha ricordato ai presenti la complessità della situazione quarta ondata in provincia di Imperia, dove il numero di vaccini somministrati, per quanto elevato, non sembra essere sufficiente a frenare l’andamento precipitoso della pandemia, aggravato da circa 50 mila imperiesi no vax.

Elena Cattaneo Sanremo  Guglielmi Manzoni
Elena Cattaneo Sanremo  Guglielmi Manzoni
Generico dicembre 2021
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