Sanremo. C’è anche il capogruppo della Lega a Sanremo, l’avvocato Daniele Ventimiglia, nella lista di centrodestra che si presenterà alle elezioni provinciali il prossimo 18 dicembre. «Devo dire innanzitutto grazie all’onorevole Flavio Di Muro, che è anche il nostro commissario provinciale, il quale ha scelto me quale figura da candidare alle elezioni provinciali, anche perché ricordiamoci che Sanremo è una delle città più importanti in Liguria e anche la più popolosa in provincia di Imperia», dichiara Ventimiglia.
A rappresentare la Lega, sempre candidato consigliere in Provincia, c’è Andrea Spinosi, presidente del consiglio comunale a Ventimiglia. Una sfida interna al partito? «No, non una sfida, ma una sana competizione – risponde -. L’ambizione è di tutti, ma non c’è nessuna sfida».
Con Alberto Biancheri candidato consigliere per la lista di centrosinistra, se Daniele Ventimiglia, che a Sanremo siede tra i banchi delle minoranze, verrà eletto passerà in maggioranza con il suo sindaco in opposizione. «Sì. Si è trovato da solo in provincia senza numeri. Diciamo che fortunatamente la politica è tornata a farla da padrona. Questo civismo che era così diffuso anche sulle candidature a sindaco non ha portato bene. Diciamo che la politica è tornata a farsi sentire e quindi la candidatura del sindaco onorevole Claudio Scajola è la quadratura del cerchio».
Gli argomenti di cui occuparsi sono tanti, e tutti di estrema importanza per il territorio: «Trasporti, infrastrutture, turismo, scuole – li elenca Ventimiglia -. Dobbiamo capire che la nostra provincia si sta svuotando di popolazione, abbiamo anche un deficit di laureati importante, abbiamo un gap scolastico, un deficit infrastrutturale che dobbiamo cercare di colmare. Siamo l’ultima provincia ma siamo una provincia importante e non ce lo dobbiamo dimenticare. Turisticamente siamo appetibili a livello mondiale e quindi dobbiamo far di tutto per attirare i turisti e non far loro passare delle ore in autostrada».
Ma quello delle autostrade è un tema nazionale, come può la Provincia farsene carico? «Innanzitutto tornare al ruolo della Provincia stessa – risponde -. La candidatura stessa dell’ex ministro Claudio Scajola è importante perché con le competenze che ha assorbito in tanti anni di ministero non può far altro che del bene a questa provincia».
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