Accusata di peculato d’uso, ex vice comandante dei vigili di Ospedaletti rinviata a giudizio

Secondo l’accusa, la donna avrebbe utilizzato la vettura di servizio fuori dal territorio comunale
Ospedaletti. L’ex vice comandante della polizia locale di Ospedaletti e attuale comandante a Vallecrosia, Genoveffa D’Agostino, 49 anni, è stata rinviata a giudizio dal gup Anna Bonsignorio con l’accusata di peculato d’uso per un episodio avvenuto il 26 dicembre 2018 a Sanremo.
In quella data, secondo quanto ricostruito dal pm Luca Scorza Azzarà, «nella sua qualità di vicecomandante della polizia locale di Ospedaletti», si legge nelle carte dell’indagine, ha utilizzato la vettura di servizio per raggiungere in località Capo Nero, a Sanremo e «quindi fuori della giurisdizione di competenza», il cugino, che era stato fermato e sanzionato dal personale della polizia provinciale. In quell’occasione, il vice comandante si era fatta accompagnare da un suo sottoposto e, sempre secondo l’accusa, aveva cercato «senza successo, di indurre gli operanti a non ritirare la patente al proprio congiunto». Il fermato aveva poi fatto ricorso contro la sanzione ricevuta, vincendolo: la multa era dunque stata annullata dal giudice.
Completamente diversa la versione della difesa, sostenuta dall’avvocato penalista Marco Bosio, che si prepara ad affrontare il processo, che si aprirà il 3 marzo 2022, davanti al giudice collegiale del tribunale di Imperia. Secondo la difesa, D’Agostino «nella sua carriera ha sempre agito nel rispetto del ruolo che ricopre».