Viva munegu

Lo spettacolo dei droni nel cielo di Monaco, festa nel principato nel nome di Alberto e Charlene

Le iniziali di principe e consorte intrecciati, la tartaruga marina e la bandiera bianco e rossa: tutti i simboli disegnati sulla Rocca

Monaco. La Rocca, il palazzo principesco, la bandiera bianca e rossa e le iniziali di Alberto e Charlene intrecciate: lo spettacolo dei droni luminosi offerto dal principato ai monegaschi in occasione della Festa Nazionale. Organizzato dal Comune, l’evento ha visto 196 droni sorvolare in formazione la Rocca a tempo di musica: quella di un genio italiano, Ennio Morricone.

Ideato dalla società Mc-Clic, che ne ha curato anche la coreografia, l’omaggio al Principato ha visto protagonista la famiglia Grimaldi, ma anche l’ambiente tanto caro soprattutto alla principessa Charlene, assente ai festeggiamenti nazionali a causa di un forzato periodo di riposo dopo l’infezione contratta nel paese natio: dopo quasi dieci mesi trascorsi in Sudafrica, lontano dal marito e dai due figli gemelli, i principini Jacques e Gabriella, Charlene non ha quindi potuto prendere parte alla festa perché, come recita il comunicato ufficiale del Palazzo, «è molto provata e affaticata, le cure sono state molto stancanti».

Nel cielo sopra Monaco i droni hanno disegnato una tartaruga, che muoveva le zampe come nuotasse: un richiamo al Centro Monegasco per la cura delle Specie Marine inaugurato un paio di anni fa proprio all’interno del museo oceanografico. E poi un albero, dalle radici alla chioma, a significare l’impegno per l’ambiente che da qualche tempo è obiettivo del principe regnante, sua altezza serenissima Alberto II.

E lo spettacolo di ieri sera, con droni silenziosi e non inquinanti al posto dei “classici” fuochi d’artificio, ne è la prova.

Dalla darsena nord di Port Hercule e dal vicino luna park, la folla radunata per l’occasione ha applaudito più volte, con grida di giubilo quando nel cielo è apparsa la patriottica scritta “Viva Munegu“.

Al termine dello spettacolo, dal porto si è alzata la voce delle imbarcazioni, che hanno fatto risuonare le loro trombe per salutare il Principato e chiudere così una notte magica, una delle tante vissute a Monaco.

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