L'intervento

Croupier al tavolo dei capigruppo, Lombardi (Fdi): «Il Casinò di Sanremo non diventi una sala bingo»

«Si auspica che riprenda al più presto un confronto tra Cda e Oss tramite un tavolo tecnico stimolato dalla proprietà al fine di addivenire al più presto ad una soluzione»

Luca Lombardi

Sanremo. Il consigliere di Fratelli d’Italia Luca Lombardi interviene a conclusione della riunione capigruppo in merito al mancato raggiungimento di un accordo con il Cda della Casinò Spa sull’apertura dei tavoli della roulette francese dal lunedì al giovedì, in cambio di flessibilità da parte dei dipendenti.

«L’ Amministrazione Biancheri – spiega Lombardi – deve indicare quale identità dovrà avere la casa da gioco in base alle scelte future apportate dai suoi delegati. Il cliente dei giochi francesi è irrinunciabile per la sua capacità di spesa nella città e per gli incassi del Casinò, ed il rischio grosso è che venga intercettato da altri nostri competitors. Ad oggi i giochi francesi sono la seconda voce di introito dopo le slots. Si devono fissare obiettivi e capire con che clientela si vuole lavorare e questa scelta avrà ricadute anche sull’indotto e sulla città di Sanremo».

«Non dobbiamo trasformare il nostro Casinò – continua l’esponente di Fratelli d’Italia – in una sala bingo, che significherebbe perdere quell’identità che storicamente ha sempre caratterizzato la nostra Casa da Gioco. Ma ad oggi il percorso tracciato non è chiaro e soprattutto non è ancora chiaro come si intenda attirare nuovi giocatori così come non si capisce quali sono i costi/benefici delle operazioni poste in atto. In corso di riunione è emersa da parte delle Oss la necessità di confrontare i loro dati con quelli, mai forniti, dal Cda».

«Si auspica – conclude Lombardi – che riprenda al più presto un confronto tra Cda e Oss tramite un tavolo tecnico stimolato dalla proprietà al fine di addivenire al più presto ad una soluzione».

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