Sanremo. Doveva essere Battisti-Mogol, il fil rouge della 44esima edizione del Premio Tenco. Ma se l’omaggio alla coppia cantautore e paroliere che ha segnato la storia della musica italiana è il leit motiv della rassegna d’autore, Fiorella Mannoia, Premio Tenco alla Carriera 2021, ha scelto di portare sul palco dell’Ariston di Sanremo anche Franco Battiato: il grandissimo cantautore siciliano scomparso lo scorso 18 maggio.
Accompagnata al pianoforte dal maestro Danilo Rea, la rossa della musica italiana ha aperto la seconda serata dell’edizione 2021 regalando al pubblico uno show intimo e coinvolgente. Canta una canzone dietro l’altra, senza quasi prender fiato: «Scusate se vado veloce – dice – Ma preferisco non parlare, anche se su queste canzoni ci sarebbe tanto da dire: voglio cantare il più possibile per poi lasciar spazio agli altri». E allora canta, “Ah che sarà”, poi “Come si cambia”, poi ancora “C’è tempo”. E “La Cura”: una delle più belle canzoni scritte da Battiato nella sua lunga e ricca carriera. E poi “Felicità”, un brano scritto da un altro pilastro della musica italiana: Lucio Dalla. Arriva con “E penso a te” l’omaggio a Battisti e poi altre melodie ancora che regalano alla platea dell’Ariston un viaggio nel cuore della musica d’autore interpretata magistralmente dalla Mannoia.
Sul palco del tempio della musica si sono esibiti anche l’eclettico cantautore Lucio Corsi: «Un misto tra David Bowie e Ivan Graziani», lo definisce Antonio Silvia, storico presentatore del Tenco. Con le sue storie in musica che fanno sognare, il giovane toscano conquista l’Ariston.
Premio Tenco internazionale alla cantante, compositrice e produttrice discografica brasiliana Marisa Monte che omaggia l’Italia intonando “Insieme”, di Battisti e Mogol. «E’ la prima volta che mi esibisco dal vivo dopo questo casino del Covid», confessa. Il fil rouge dell’edizione intitolata “Una canzone senza aggettivi” continua con la cantautrice catalana Rusó Sala che assieme alla cantautrice francese Sighanda, interpreta alcuni dei successi della coppia, ammaliando il pubblico.
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