Diano Arentino. Inizialmente si era parlato addirittura di una sola lista, poi di tre, infine saranno due le formazioni che si sfideranno per l’amministrazione del comune di Diano Arentino: lista civica “La Mimosa” per il candidato sindaco, dottor Giacomo Musso, e lista civica “Scegli! Le persone al centro”, per il candidato sindaco Paolo Sciandino.
La formazione de La Mimosa è composta di Lorella Ardissone, Iolanda Belgrano, Daniele Bosco, Rosella De Andreis, Franco Del Pulito, Giacomo Musso (candidato sindaco), Maria Antonietta Palumbo, Silena Ponzellini, Annalisa Prasciolu e Maria Viola.
Una forte prevalenza femminile che Musso motiva così: <<Sono tutte donne che conosco da tempo e hanno lavorato bene per la Pro Loco con passione civica e concretezza; ero indeciso sulla mia ricandidatura, ma mi hanno cercato e spronato loro, quindi apprezzandone le motivazioni, nell’intento di dare continuità ai lavori fin qui eseguiti, ho accettato di scendere di nuovo in lizza e le ho volute al mio fianco per il prezioso contributo che, sono certo, sapranno ancora dare >>.
Slogan del gruppo La Mimosa è ‘La forza della squadra’, esperienza, competenza, passione civica; il programma riguarda 5 punti chiave: infrastrutture, territorio, strade e viabilità, servizi, cultura e turismo con particolare riguardo ai lavori relativi all’acquedotto e alla rete fognaria e la prosecuzione e il completamento delle molte iniziative, atte a migliorare la vita di residenti e villeggianti, intraprese nel mandato che sta per terminare.
Scegli! Le persone al centro conta sulla candidatura di Tiziana Biga, Chiara Cavalleri, Federico Coppa, Delio Gastaldi (già una volta sindaco e due volte vice-sindaco del paese), Enrico Massetto, Alessandro Sciandini, Paolo Sciandino (candidato sindaco), Luca Serci e Serena Valle.
Gli obiettivi da realizzare per questo gruppo comprendono una lunga serie di interventi relativi al miglioramento delle infrastrutture esistenti e all’attuazione di nuovi progetti inerenti strade, pulizia, installazione di piccole fontane pubbliche e pensiline alle fermate dei mezzi pubblici, nonché alla programmazione di corsi, eventi, incontri, seminari e manifestazioni, inerenti al turismo rurale e a quello prettamente legato al territorio come ripristino e mantenimento della sentieristica a piedi e in bicicletta, perseguendo il loro motto ‘le persone al centro’.
Sciandini commenta la sua discesa in lizza: <<Penso che una realtà piccola come la nostra debba essere amministrata da un giovane del posto che conosce peculiarità e problemi del territorio. Affiancato da persone preparate e competenti nei vari ambiti dell’amministrazione, penso possiamo riuscire a far rinascere un paese che, a oggi, ha un alto potenziale a livello turistico ancora inespresso>>.
La parola ai cittadini di Diano Arentino il prossimo inizio di ottobre.
commenta