La soluzione

Cervo, emergenza idrica: incontro tecnico con Rivieracqua per collocazione vasche di accumulo

Per sopperire alle crisi di approvvigionamento del borgo

Cervo. Si è svolto oggi a Cervo un incontro tecnico tra l’amministrazione e i vertici della Società Rivieracqua, gestore del servizio idrico, per discutere operativamente dell’installazione di una vasca di accumulo temporanea in grado di sopperire – mentre i lavori sulla condotta generale saranno in corso – alle crisi di approvvigionamento idrico del borgo. Si tratterebbe di una misura temporanea, in grado di garantire grazie a una riserva di acqua la continuità e l’autonomia di approvvigionamento a Cervo e permettere di risolvere così eventuali rotture o inconvenienti legati ai sistemi di pompaggio, come quelli incorsi durante il mese di agosto a causa della ridotta pressione sulla conduttura principale.

«Dopo l’incubo dei mesi passati oggi c’è piena soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale: finalmente non si tratta solo di parole ma di un incontro tecnico che fa ben sperare in soluzioni in tempi rapidi, che ci permettano di affrontare l’emergenza – sono le parole del sindaco di Cervo Lina Cha – La realizzazione del Roja avrà tempi lunghi, si parla probabilmente di due anni, ma Cervo deve tamponare le emergenze che con buona probabilità si ripeteranno e per questo ha richiesto l’installazione di un contenitore posticcio di accumulo per l’acqua. Ora bisognerà calcolare la posizione di questa vasca, cercheremo insieme ai tecnici di trovare soluzioni utili ed economicamente adeguate per far fronte a questa necessità».

«Stiamo valutando la fattibilità dell’intervento, che dovrà essere realizzato in tempi molto rapidi assicurando la continuità al servizio nel periodo che ci separa dalla realizzazione definitiva dei lavori sul Roja – ha spiegato l’ingegnere Valerio Chiarelli di Rivieracqua – Non c’è ancora un progetto definitivo, ma stiamo valutando diverse soluzioni per tamponare la situazione mentre verrà realizzata l’opera definitiva del raddoppio dell’acquedotto: tra il periodo di inizio dei lavori e la conclusione degli stessi stiamo valutando di realizzare dei serbatori provvisionali sulla linea di costa, in modo tale che in caso di riduzione dell’acqua Cervo abbia un’alternativa per l’approvvigionamento del suo abitato. Nei prossimi giorni insieme al Comune di Cervo ci coordineremo per capire quali azioni avviare e con che risorse».

commenta