Ai ferri corti

Ventimiglia, la Lega chiede un vertice del centrodestra: obiettivo salvare l’amministrazione Scullino

Pratica Coop, tentativo in extremis del Carroccio di evitare la fine anticipata della legislatura

Gaetano Scullino

Ventimiglia. «La crisi politica che investe l’amministrazione comunale di Ventimiglia era evitabile. Ci spiace che il sindaco Scullino abbia voluto votare con il Pd piuttosto che con la Lega, prima forza politica di maggioranza. Gli abbiamo chiesto quantomeno di astenersi, per salvaguardare la compattezza della maggioranza, ma ancora una volta non siamo stati ascoltati», loscrive in una nota la sezione ventimigliese del Carroccio.

«Dispiace perché anche grazie al nostro contributo, pari quasi al 50 per cento del risultato complessivo della coalizione è stato eletto sindaco. Essere decisionista non significa decidere da soli, ma confrontarsi con tutti, rispettando anche opinioni diverse, per poi trovare la sintesi e decidere. Tutti “vogliamo fare” per la nostra città, Scullino, certamente, ma anche gli altri eletti, siano appartenenti a liste civiche o politiche. Anzi, se molte opere sono state realizzate o sono in cantiere è merito anche dell’impegno e della collaborazione con le forze politiche del centrodestra che non sono un intralcio bensì una risorsa per la città».

«Ora è tempo di fare chiarezza, all’interno e tra le forze politiche che amministrano la città, nel rispetto dei cittadini e degli elettori. Per queste ragioni la Lega promuoverà un vertice con Fratelli d’Italia e Forza Italia per valutare se vi sono ancora le condizioni per un sostegno politico del centrodestra a questa amministrazione».

Più informazioni
leggi anche
lista civica Scullino
Le dichiarazioni
Crisi di maggioranza a Ventimiglia, lista civica Scullino: «Consiglio ha mostrato nostra indipendenza e senso civico»
commenta