Bambola speciale

Vallecrosia, doll therapy: la Rsa Casa Rachele adotta Cristina

Regalo consegnato in memoria di Manuel Cesarini

Cristina bambola

Vallecrosia. La famiglia della RSA Casa Rachele adotta la piccola Cristina. Dopo Rachele e Francesco, ecco arrivare la terza bambola speciale che riattiva la mente e il cuore.

Cristina bambola

Il direttore Mauro Vicenzi, insieme alla caposervizio Roberta Pastorino e all’animatrice Valentina, ha accolto il regalo consegnato in memoria di Manuel Cesarini dalla mamma, accompagnata dalla vice sindaco Marilena Piardi, con grande gioia. Si ringraziano tutte le persone che hanno partecipato al dono e soprattutto la creatrice, la signora Betty Miceli, che con attenzione e disponibilità ha sempre un pensiero particolare per la RSA Casa Rachele.

Continuerà e si amplierà ulteriormente così, per gli ospiti della struttura, il progetto di Doll Therapy. Una terapia che aiuta gli anziani con demenza e Alzheimer a stimolare gli atteggiamenti di dolcezza e affetto, riducendo stati di
ira e di ansia, risvegliando ricordi piacevoli e riportando alla mente sensazioni ed emozioni legate ai momenti felici della vita. Queste bambole hanno caratteristiche molto realistiche, un semplice giocattolo che si trasforma in un potente strumento terapeutico.

Aver pensato a donare una bambola significa avere una grande attenzione e cura nei confronti della persona. Per la RSA Casa Rachele questo è un punto fondamentale dell’attività e dei progetti quotidiani. Sul sito www.zitomirski.org e sulla pagina Facebook Casa Rachele Zitomirski si possono vedere le attività svolte.

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