In carcere

Tentato omicidio nel Milanese, due giovani arrestati a Ventimiglia

Carabinieri bloccano la fuga verso la Francia

carabinieri notte

Ventimiglia. Si è fermata a Ventimiglia la fuga di due giovanissimi (18 e 16 anni) accusati di tentato omicidio per aver accoltellato un 20enne a Melzo, in provincia di Milano, nella notte tra il 26 e il 27 luglio scorsi. Il giovane ora è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Raffele del capoluogo lombardo dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico.

Nella notte, a Ventimiglia, i carabinieri della Compagnia di Pioltello, in provincia di Milano, hanno eseguito due decreti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura ordinaria e dalla Procura per i minorenni di Milano nei confronti di un 18enne di Melzo e di un 16enne di Pioltello, ritenuti gli autori del tentato omicidio.

Grazie alle ininterrotte indagini, condotte anche mediante il ricorso a strumenti tecnici, in meno di 24 ore i militari hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza sul conto dei due giovani, i quali sono stati fermati nel pomeriggio presso la banchina della stazione ferroviaria di Ventimiglia, in attesa di salire a bordo di un treno diretto in Francia, nel tentativo di fuggire alla loro cattura. I due arrestati sono stati associati rispettivamente presso la casa circondariale di Sanremo (Im) e l’Istituto Penale Minorile di Genova.

Secondo quanto ricostruito fino ad ora dai carabinieri, il ventenne si si trovava in compagnia di tre amici all’esterno di un locale per la vendita automatica di bevande in viale Gavazzi, a Melzo. Ad un certo punto è stato avvicinato da due persone che avevano il volto coperto da un cappuccio e che, improvvisamente e senza apparente motivo, hanno iniziato ad aggredirlo con calci e pugni. La violenza è proseguita in via Montegrappa dove uno degli aggressori ha accoltellato il giovane per poi fuggire, insieme a chi era con lui, prima dell’arrivo dei soccorsi.

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