Il finanziamento

Imperia, ristrutturazione ex Sairo: sarà anche il polo del volontariato

L'elenco delle associazioni e degli Enti rientranti nel progetto complessivo finanziato con 15 milioni di euro

Imperia. Il progetto di riqualificazione dell’area Ex Sairo  è stato inserito tra le proposte ammesse al finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims).

La proposta del Comune di Imperia, al quale andranno circa 15 milioni di euro per la realizzazione, si è piazzata al 25° posto sulle oltre 290 pervenute da tutta Italia. Il progetto, realizzato con il supporto della società Avalon, prevede alloggi destinati a edilizia sociale agevolata, spazi per le attività delle associazioni cittadine, una nuova palestra e un’ampia area verde con pista ciclabile.

Rispetto alla situazione attuale, verrà preservato solo l’edificio più alto dell’Ex Sairo, mentre il resto dei fabbricati sarà demolito. Una volta riqualificato, lo stabile sarà così suddiviso: al piano terrà ospiterà associazioni sportive e per il tempo libero; il primo piano sarà dedicato ad attività sociali e culturali e in parte a zone di co-working e co-learning; secondo, terzo e quarto piano ospiteranno invece residenze temporanee destinate a giovani studenti e sportivi. Al piano interrato infine potranno svolgersi attività ricreative.

Tra le associazioni ci saranno il Forum terzo settore e con il Centro servizi per il volontariato Ponente ligure e solidale Odv,  per la realizzazione di un circolo ricreativo rivolto in particolare ad anziani con sviluppo attività, tornei scacchi, corsi di cucina, pittura, attività motorie all’aperto, l’Istituto Ruffini per lo sviluppo di attività di co-learning, doposcuola, corsi di alfabetizzazione digitale, laboratori intergenerazionali tra alunni e anziani, l’Arci  il Campo delle Fragole per la realizzazione di una ludoteca rivolta a bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni e sviluppo attività di tipo ludico-ricreativo e sportivo con la possibilità di attività strutturate da personale educativo qualificato quali educatori, Monesi Young per
l’organizzazione di eventi sportivi.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di due edifici di quattro piani, più bassi rispetto all’edificio ex Sairo. Il primo ospiterà 14 alloggi destinati ad accogliere famiglie in situazioni di disagio, mentre il secondo, realizzato da una cooperativa libera, prevede 16 alloggi destinati ad edilizia agevolata (ad esempio per giovani coppie, anziani, divorziati/separati).

Sarà inoltre realizzata una palestra di 558 metri quadrati che prenderà il posto dei vecchi magazzini demaniali. La struttura, progettata all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ecologica, sarà data in gestione ad un’associazione del Terzo Settore. Completano il quadro un parco verde da oltre 4 mila metri quadrati, parcheggi pubblici a raso e coperti e una pista ciclabile che correrà all’interno dell’area, la quale si connetterà in due punti con quella in corso di realizzazione sull’ex sedime ferroviario.

Questi sono i protocolli d’intesa firmati e allegati alla domanda in pratica insieme agli appartamenti per giovani coppie, papà separati,  ci saranno molte aree comuni destinate alla socialità. L’obiettivo è mettere insieme generazioni diverse,  un luogo per nonni e nipoti

Più informazioni
commenta