Ospite d’onore

“Frequenze 20.0”, a Taggia concerto d’organo con Eugenio Maria Fagiani

Secondo appuntamento con il festival internazionale di musica classica

Taggia. Secondo imperdibile appuntamento con il festival internazionale di musica classica “Frequenze 20.0” fissato per mercoledì 21 luglio presso l’Oratorio dei S. s. Sebastiano e Fabiano a Taggia. Ospite d’onore della rassegna sarà il M° Eugenio Maria Fagiani, uno degli esponenti più illustri della scuola organistica italiana attuale che eseguirà un concerto sullo splendido organo Lingiardi del 1853 magistralmente restaurato dalla ditta Giani Casa d’organi.

«In programma musiche che metteranno in valore le grandi potenzialità dello strumento tra i quali fra Lorenzo da Fabriano, Gaetano Valerj, Giovanni Morandi, George Frederich Handel e soprattutto una serie di
improvvisazioni del M° Fagiani su temi dati dal pubblico. Proprio a causa delle restrizioni dovute a covid 19 l’organizzazione suggerisce di raggiungere il luogo del concerto in anticipo per poter assicurare le distanze di sicurezza ed il posto a sedere. Un sentito grazie alle Confraternite del Gonfalone e della S.S. Trinità che hanno reso possibile la manifestazione con la loro grande disponibilità» – dicono gli organizzatori.

Riconosciuto internazionalmente per il suggestivo, coinvolgente e vivace linguaggio musicale, l’organista Eugenio Maria Fagiani si esibisce regolarmente sui più importanti strumenti in Europa, Russia, Medio Oriente, Asia ed America quali la Cattedrale di Notre Dame di Parigi (F), il Duomo di Berlino (D), la Cattedrale di St. Patrick di New York (US), la Sala Grande del Conservatorio “Tchaikovsky” a Mosca (RU), la Royal Albert Hall di Londra (UK), la Basilica di Santa Maria del Fiore a Firenze (I), la Hofkirche St. Leodegar di Lucerna (CH), la St. James Anglican Cathedral di Toronto (CDN), la Skt. Florian Stiftbasilika (A), la Basilica dell’Annunciazione di Nazareth (IL), Il National Center for the Arts Weiwuying di Kaohsiung (TWN).

Accanto alla sua attività come solista (sia a solo che con orchestra) affianca una lunga collaborazione con l’Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano dal 2010 e con la Filarmonica Arturo Toscanini (dal 2020) ed è stato diretto da eminenti direttori quali Jeffrey Tate, Riccardo Chailly, Xian Zhang, Claus-Peter Flor, Chien Wen-pin, Patrick Fournillier, Stanislav Kochanovsky, John Axelrod, Missak Baghboudarian, Jader Bignamini, Giuseppe Grazioli, Jens Georg Bachmann e Alpesh Chauhan. Notevole improvvisatore, è anche un importante compositore. I suoi lavori sono già parte del repertorio di alcuni dei più prestigiosi artisti del nostro tempo quali David Briggs e Stephen Tharp. Dal 2008 è l’organista del santuario francescano de La Verna, Arezzo (IT). Eugenio è il direttore artistico del Festival Internazionale di Musica d’Organo de La Verna e del Festival Organistico “S. Donato” del Duomo di Arezzo, così come dal 2016 è Artistic Advisor del Terra Sancta Organ Festival, che si svolge in sette nazioni del Medio Oriente, organizzato dalla Custodia di Terra Santa.

Viene regolarmente invitato a tenere masterclass (sia per l’Interpretazione che per l’Improvvisazione) e conferenze per diverse istituzioni musicali di rilevanza mondiale sia in Europa che in Nord America come la Cambridge University Organ Scolar’s Forum (UK) e la RCCO di Toronto (CDN), come pure ad essere membro di giuria in alcuni tra i maggiori concorsi organistici internazionali. Incide con VDE-Gallo, Spektral Records, Fugatto, Da Vinci, Decca e Warner. Queste produzioni hanno ottenuto lusinghieri commenti dalle maggiori riviste specializzate internazionali.

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