Il programma

Borgomaro, dal 24 luglio prende il via il FestiValdelMaro 2021: sei serate dedicate alla musica

In mostra anche i quadri di digital art di Pier Giorgio Mela

FestiValdelMaro

Imperia. Dal 24 luglio prende il via il FestiValdelMaro 2021, che prevede sei serate dedicate alla musica.

«E’ la prima edizione post Covid visto che l’anno scorso non si è potuta fare. Le due passate edizioni erano andate bene e così quest’anno riproponiamo il FestiValdelMaro con una novità: vi sarà un’artista di Ville San Pietro, Pier Giorgio Mela, che esporrà i propri quadri nelle serate del 14, 16 e 21 agosto. “Quando la musica diventa colore” è una mostra particolare perché si tratta di digital art. L’artista non vedente riesce a realizzare dei bellissimi quadri usando il computer attraverso i quali riesce a trasmettere le emozioni che la musica gli provoca utilizzando una mescolanza di colori» – dichiara Margherita Davico parlando della terza edizione del FestiValdelMaro, presentata oggi nella sala consiliare della Provincia alla presenza del sindaco di Borgomaro Massimiliano Mela, del presidente della Provincia Domenico Abbo e del vicepresidente della Fondazione Carige che ha contribuito con 5mila euro,  Giacomo Raineri.

La serata inaugurale sarà il 24 luglio alle 21 in piazza Felice Cascione a Borgomaro con “In Borgo, l’opera”. Un GranGala Lirico con il soprano Mariastella Saraceno, il mezzosoprano Valeria Mela, il tenore Shohrukh Yunusov e il baritono Massimilano Viapiano, che saranno accompagnati dal maestro Massimiliano Baggio al pianoforte. Verranno eseguiti brani da opere quali: La Traviata, Rigoletto e La forza del Destino di G. Verdi, da Tosca di Giacomo Puccini, da Manon di Massenet, da Idomeneo e da don Giovanni di Mozart, da Carmen di George Bizet, da Samson e Dalilah di SaintSaens, da La vedova allegra di Lehar e da Lakmé di Delibes. Parteciperà anche il Coro conClaudia diretto da Margherita Davico con Tiziana Zunino al pianoforte che proporrà alcuni brani corali tra cui “Va Pensiero” dal Nabucco di Giuseppe Verdi per fare un omaggio all‘Unità d’Italia nel suo 160esimo anniversario.

Il 6 agosto alle 21, invece, nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Borgomaro andrà in scena “Tra Oriente e Occidente”. Una serata incentrata sulla musica della tradizione popolare armena con il Quartetto Aleramo e il duduk di Aram Ipekdjian. «La musica tradizionale armena mescola musica popolare e musica sacra cristiana. Verranno anche eseguite composizioni di padre Komitas, religioso armeno che è considerato il padre della moderna musica armena. Protagonisti della serata saranno due violinisti Umberto Fantini e Massimiliano Gilli, un violista Maurizio Redegoso Kharitian e un contrabbassista Giancarlo Bacchi e il duduk di Aram Ipekdjian. Il duduk è un tradizionale strumento musicale armeno, il suo suono racconta il pianto di antiche genti, evoca la voce umana, la gioia e sonorità molto evocative» – dice Margherita Davico.

Il 14 agosto, alle 21, in piazza Vincenzo Danio a Maro Castello, si terrà “Simona Colonna in Curima Curima” (“corriamo corriamo” in dialetto piemontese), concerto per voce, anima e violoncello. «Una serata particolare con un’artista di Alba che compone canzoni in dialetto piemontese e va in cerca di verità leggendarie o vere leggende, le nostre. “Curima curima” sempre in avanti, appena oltre l’angolo del consueto e del già visto o sentito. Una rincorsa che svela l’arcano dei ritmi antichi e di leggende mai sopite. Il violoncello (Chisciotte) di Simona Colonna respira, corre e batte il tempo delle parole, scandite con armoniosa forza e dolcezza a scolpire l’universo intimo dell’autrice» – afferma Margherita Davico.

II 16 agosto, alle 21, si ritorna in piazza Felice Cascione a Borgomaro dove il balletto si alternerà alla voce o completerà quadri musicali proposti dallo spettacolo “Viaggio a sud del mondo”. «I protagonisti  della serata di musica latino americana saranno Davide Ravasio al sassofono tenore, Cajon e voce, Manuel Merlo alla chitarra, Valeria Mela mezzosoprano e le ballerine Roberta Airaghi e Nadia Spagnolo che con le loro coreografie spiegheranno quadri relativi alle diverse tipologie di musica latino americana, come ad esempio del Brasile o dell’Argentina» – svela Margherita Davico.

La quinta serata, dal titolo “La vie en rose”, si svolge il 21 agosto alle 21 nell’area manifestazioni a Ville San Pietro e vede protagonista la musica di Edith Piaf raccontata dagli attori del Teatro dell’Albero e interpretata dalla cantante francese Marie Pierre Oudol accompagnata da Gianni Martini alla fisarmonica, da Mirco Rebaudo al clarinetto e sax e da Mauro Parrinello al contrabbasso.

Il FestiValdelMaro si conclude all’area manifestazioni di Conio il 27 agosto alle 21 con “Notte di stelle….note di cinema” che vede protagonista il quartetto ArchInsoliti (due violinisti: Cristina Silvestro e Vincenzo Città, un violista Winneford Potter e un contrabbassista Giancarlo Bacchi) che proporrà le più belle colonne sonore di film da Ennio Morricone a Nino Rota, a Nicola Piovani.

«Saranno adottate le misure di sicurezza anti Covid come il distanziamento, l’obbligo di indossare la mascherina, anche se gli eventi sono all’aperto, e la registrazione dei partecipanti. E’ perciò necessario prenotare telefonando al 3356895273 o al 3343277259. Sono misure necessarie per garantire la sicurezza» – sottolinea Margherita Davico.

commenta