Ventimiglia. Le Giornate Europee dell’Archeologia, nate in Francia come Giornate Nazionali per l’Archeologia e poi, dal 2019 divenute evento europeo, si prefiggono lo scopo di far conoscere il mondo dell’archeologia attraverso eventi che portino alla scoperta della realtà lavorativa e di ricerca, di studio e valorizzazione, di promozione e divulgazione. Ventimiglia, grazie a una stretta e proficua collaborazione fra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, il Polo Museale della Liguria, il Comune di Ventimiglia, il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri, ha organizzato un ricco calendario di eventi che ha riscontrato un notevole successo di partecipanti e di gradimento.
Si è iniziato giovedì 17 giugno alle 11.30 presso l’Antiquarium di Nervia con la presentazione del progetto MUSST, Musei e sviluppo dei sistemi museali territoriali, a cura di Antonella Traverso, Valentina Fiore della direzione regionale Musei Liguria e Daniela Gandolfi del MAR di Ventimiglia; alle 16 è stata straordinariamente aperta con una visita speciale curata da Stefano Costa della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, l’area di Porta Marina in vico del Pino a Nervia. L’indomani, venerdì 18, alle 14.30, si è svolta, con un alto numero di partecipanti, un’escursione didattica da Porta Nuova al gruppo episcopale di Ventimiglia dove Daniela Gandolfi ha illustrato la cronologia dei monumenti e relazionato sui risultati degli scavi archeologici, da lei condotti, all’interno del battistero.
Si è poi proseguito sulla Via Antiqua raggiungendo l’atrio della Biblioteca Aprosiana dove è stato fatto scoprire il grande sarcofago da poco pubblicato. Il gruppo è stato poi preso sotto l’ala tutelare di Erino Viola dell’IISL che ha descritto le facciate dei principali palazzi nobiliari presenti sulla via. Sabato 19, Daniela Gandolfi e Lorenzo Ansaldo dell’IISL, insieme a Chiara Ferrari, esperta di ceramica romana, hanno aperto straordinariamente l’area archeologica delle mura settentrionali di Albintimilium con il suo incredibile sepolcreto tardoantico con due visite guidate, alle 10 e alle 11, mentre Giulio Montinari e Sara Chierici, della direzione regionale Musei Liguria, hanno condotto tre visite alle 10, alle 11 e alle 12 all’area archeologica di Nervia. Nel pomeriggio al MAR, dalle 15. alle 18, sono state organizzate attività didattiche per le famiglie con bambini a cura di Fabio Piuma. Domenica 20 al Museo dei Balzi Rossi si sono svolti, a cura di Antonietta Segrè, della direzione regionale Musei Liguria, alle 10 e alle 11 due visite guidate per i bambini e il MAR è stato straordinariamente aperto dalle 9.30 alle 13.00 con tariffa ridotta.
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