Tradizioni

Sanremo, il “Codice Giribaldi” presentato alla Fenice

Nella libreria antiquaria momento importante per la cultura sanremasca

riviera24 - codice giribaldi

Sanremo. Dopo oltre un anno di lunghe operazioni le Edizioni Lo Studiolo presentato con soddisfazione l’edizione anastatica del “Codice Giribaldi”, un manoscritto del Novecento che comprende i capolavori dell’arte poetica e satirica dialettale. L’Accademia della Pigna aveva promosso sul finire del 2019 una raccolta fondi tra i propri associati e simpatizzanti per acquisire l’originale. Alla campagna aveva aderito anche il Rotary Club Sanremo 1932, così dall’inverno del 2021 il pregiato volume, dopo esser stato custodito per molti anni dai librai antiquari de La Fenice, è entrato a far parte del patrimonio dell’Accademia della Pigna e della sua “Piccola Biblioteca” di Piazza Capitolo. Ma il progetto culturale doveva completarsi con la realizzazione di una edizione a tiratura limitata a disposizione di tutti i collezionisti di cose locali.

Nel volume, realizzato in elegante veste editoriale, sono riprodotte fedelmente tutte le pagine del manoscritto che comprende gli scritti migliori di Gin De Stefani, Vincenzo Jacono, Stevin, oltre a una preghiera dialettale di Antonio Rubino e un nutrito elenco di soprannomi di famiglia, le “nümerate”. Di Rubino il manoscritto accoglie anche tre disegni inediti, tre “chine” realizzate probabilmente su richiesta di Giovanni Giribaldi, l’accurato calligrafo (nonché storico locale) che a metà del secolo scorso decise di raccogliere in un tomo tutto ciò che per lui rappresentava l’essenza della “sanremesità”. L’edizione a stampa, curata da Freddy Colt con l’assistenza di Marilena Vesco, comprende
anche due scritti introduttivi stesi dagli Accademici della Pigna Federica Flore e Fabio Barricalla.

Sabato 26 giugno alle ore 18 scatterà l’ora di rendere pubblico questo prezioso lavoro, e ciò avverrà in un incontro ospitato dalla Libreria stessa in piazza Muccioli: Freddy Colt e gli altri collaboratori editoriali presenteranno l’opera, mentre l’attore Gianni Modena terrà una declamazione di alcuni versi contenuti nel “Codice”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.

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