Il sopralluogo

Vaccini, il presidente Giovanni Toti in visita al Palasalute di Imperia fotogallery

«Al Saint Charles di Bordighera quando passerà ai privati sarà aperto contestualmente il Pronto soccorso», ha dichiarato il governatore

Imperia. Visita nella serata di oggi del presidente della Regione e assessore alla Sanità Giovanni Toti al Palasalute di Imperia dove vengono somministrati i vaccini. Toti era accompagnato dal direttore generale di Asl1 Silvio Falco. Il governatore che si trovava in visita nel capoluogo, dopo la tappa ventimigliese e in Provincia, ha fatto il il punto sulla situazione pandemica nella provincia.

«Il covid non verrà sbrigato entro la fine dell’estate -ha detto Toti –  ma grazie ai vaccini potremo assicurare al commercio e al turismo una stagione abbastanza serena».

A fianco a lui  a lui, per la consueta diretta serale che normalmente si svolge in Regione, c’era il direttore generale della Asl1 Imperiese, Silvio Falco. « I due fronti dove siamo più esposti, in termini di forza e di lavoro in sofferenza, si presentano in particolare all’ospedale di Sanremo, dove bisogna essere rapidi nella cura ed efficaci 7 giorni su 7 – ha spiegato il dirigente sanitario, che poi sulle vaccinazioni ha aggiunto – «Tocchiamo 60mila prime dosi somministrate. Vuol dire che in provincia di Imperia abbiamo vaccinato quasi una persona su tre».

Sulla situazione nella Asl1 Giovanni Toti ha detto: «Imperia è stata l’ultima provincia colpita da provvedimenti restrittivi, oggi siamo contenti dire di essere tornata sotto quota 110 contagi su 100.000, un’ area non di rischio. Questo grazie alle misure adottate, l’impegno dei cittadini e grazie alla speciale capacità di prevenzione e di tracciamento del personale di questa Asl. Si sta stabilizzando il tasso di mortalità su livelli molto inferiori a quelli delle settimane scorse. Oggi siamo intorno ai 12.000 vaccini somministrati. Con quelli che arriveranno potremo fare ancora meglio. Siamo la prima Regione per vaccini somministrati rispetto alla popolazione residente. Grazie a quelli che hanno lavorato nell’ospedale Covid di Sanremo, negli altri ospedali ed Rsa. Il Saint Charles, quando verrà preso dalla nuova gestione aprirà contestualmente il Pronto Soccorso. Spero che nel mese di maggio ci siano delle normative che consentano alla pubblica amministrazione di lavorare secondo le aspettative dei cittadini. Bisognerà recuperare la carenza delle prestazioni nella Sanità».

«La campagna di vaccinazione – ha concluso  Totiqui è andata più spedita che altrove, vaccinando per primi anche quei frontalieri che percorrevano maggiore rischio essendo stata la Francia una delle zone di maggior contagio. Siamo soddisfatti dell’approccio che l’azienda sanitaria ha tenuto in questo territorio, della collaborazione con gli enti locali, credo che i risultati si vedano tutti».

(foto e video Christian Flammia) 

 

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