Previsionale

Sanremo vara il bilancio, entrate giù di 6 milioni. Biancheri: «Pareggio raggiunto senza alzare le imposte»

Confermato il contributo alle attività della ristorazione penalizzate dalla zona Rossa durante il Festival: fondo da 300 mila euro

Generico maggio 2021

Sanremo. Il consiglio comunale vara il bilancio di previsione 2021-22-23. La pratica, di fondamentale importanza per Palazzo Bellevue, è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione delle opposizioni. Il bilancio esposto dall’assessore alle Finanze Massimo Rossano è da lacrime e sangue: il dato più significativo sono quei -6 milioni di euro che mancano all’appello rispetto all’anno scorso, ripercussione diretta sulle casse pubbliche degli effetti negativi dell’emergenza Covid. Nonostante i numeri impietosi su Casinò (-1,6 milioni di utili lordi), parcheggi (-1 milione), Casa Serena (-1,5 milioni), il bilancio chiude in pari senza che siano messe “le mani nelle tasche dei cittadini”, come si usa dire in politica. Per tappare la situazione sono stati determinanti i 9,3 milioni di euro arrivati dallo Stato sul 2020 e la messa in vendita di Casa Serena.

leggi anche
Protesta Casa Serena
Via libera
Casa Serena, ecco i dettagli della proposta d’acquisto. Subito in consiglio comunale

«Abbiamo fatto di tutto per non alzare le imposte e i tributi comunali, per non alzare la pressione fiscale sui cittadini, ha spiegato il sindaco Biancheri. In questo bilancio sono inclusi anche i 300 mila euro che questa amministrazione erogherà, in accordo con le categorie, ai commercianti della ristorazione così pesantemente colpiti dall’emergenza pandemica e dalla zona Rossa durante il Festival». Un contributo, riprendendo le parole del consigliere Lorenzo Marcucci, «tra i più alti erogati dai Comuni d’Italia, quando la Regione Liguria, che si era impegnata a dare dei ristori, è rimasta sul piano degli annunci fatti e poi disattesi».

Sul tema dei ristori è arrivato un elogio all’operato del primo cittadino dai banchi dell’opposizione. A farlo è stato il consigliere Andrea Artioli (Liguria Popolare): «Dall’opposizione riconosco che il sindaco è stato veramente bravo nel dare una risposta ai commercianti, a fronte di una situazione paradossale determinata dall’operato della Regione: prima un via libera all’apertura durante il Festival, poi una chiusura improvvisa di ogni attività il martedì della stessa settimana. Coraggioso il nostro sindaco, che ha colmato una lacuna e risanato una ferita aperta. Continua Artioli: Devo dare atto che è riuscito a tirare fuori soluzioni, idee, progettualità, che hanno permesso, insieme all’ottimo lavoro della dirigente del settore Cinzia Barillà, di chiudere questo bilancio preventivo nonostante le grosse difficoltà iniziali. E’ da parte dell’assessore al Bilancio che mi sarei aspettato qualcosa in più: il suo intervento si è ridotto a una mera relazione ragionieristica: manca totalmente un visione per il futuro».

Dal capogruppo della Lega Daniele Ventimiglia un nuovo appello per l’Edilizia Privata: «Vorrei segnalare la costante diminuzione degli oneri di urbanizzazione evidenziati anche nel bilancio previsionale che ci apprestiamo a votare. E’ un’emergenza che parte da lontano, acuita dal coronavirus, che dimostra la sofferenza del settore edilizio, vitale per la nostra economia. Occorre fare qualcosa».

A chiusura del cerchio degli interventi, ha preso la parola del sindaco Biancheri: «Purtroppo la situazione finanziaria del municipio rimane molto difficile. Aumentare le imposte in un periodo così critico per molte famiglie sarebbe stato inaccettabile. Siamo riusciti ad evitarlo. La promessa fatta ai commercianti dalla Regione e dal Comune in una riunione alla presenza delle categorie doveva vedere un impegno da parte del nostro ente nell’ordine di 30-40 mila euro. Questo è quanto avremmo potuto permetterci. Non voglio entrare nel merito delle scelte di Regione, ma come Comune abbiamo deciso di assolvere per intero alla promessa fatta».

Prima della votazione definitiva (prima del previsionale è stato votato il bilancio consuntivo 2020), è passato l’emendamento proposto dalla consigliera Alessandra Pavone (Partito Democratico) per finanziare la riqualificare di Villa Mercede.

commenta