Fiore all'occhiello

Regione stanzia 1mln e mezzo di euro per la ciclopedonale del Ponente ligure

Della manutenzione straordinaria si occuperà Amaie Energia

Marco Scajola

Genova. Un milione e mezzo di euro in tre anni destinato alla manutenzione straordinaria della ciclopedonale del Ponente Ligure che collega Ventimiglia a Diano Marina, attraversando un territorio unico affacciato sul mare. E’ il contributo stanziato dalla giunta regionale ligure, su proposta degli assessori regionali Giacomo Giampedrone e Marco Scajola, per restituire ad uno dei beni trainanti dell’economia e del turismo ponentino la sicurezza e la dignità che merita.

Un iter non semplice, quello percorso per deliberare il cospicuo contributo ad Amaie Energia e Servizi Srl, che si occuperà della manutenzione straordinaria dell’opera. «Abbiamo lavorato per diversi mesi – spiega l’assessore Marco Scajola – Dietro a precise segnalazioni di alcuni sindaci del Ponente per elargire il contributo necessario alla manutenzione e alla messa in sicurezza della pista che ne necessita in maniera significativa». Un contributo che non sarebbe spettato alla Regione, ma di fronte alla richiesta dei sindaci e all’impossibilità, vista l’onerosità dell’intervento, di lasciare in capo ai Comuni gli oneri dei lavori, la Regione non si è voltata indietro.

«Per stanziare il milione e mezzo è stato necessario modificare una legge regionale – spiega Scajola – Ma questa cifra, che verrà erogata in tre anni, con tre contributi annui di 500 mila euro, è fondamentale per migliorare ed ammodernare un’opera straordinaria di riqualificazione urbana e valorizzazione del paesaggio, che ha permesso di recuperare un’area importante della nostra splendida costa, realizzando un percorso suggestivo, che rappresenta un elemento di attrazione turistica e di valorizzazione del territorio».

Un’infrastruttura delicata, che sente il peso degli anni e delle intemperie e ha bisogno di manutenzioni continue, per risolvere, ad esempio, le criticità all’interno della galleria di Costarainera. Messa in sicurezza e ammodernamento andranno di pari passo, per contrastare il deterioramento causato da incuria e tempo.

Un contributo, quello destinato alla Ciclopedonale, che fa sperare nell’intervento e nella presenza dell’amministrazione regionale in un Ponente per troppi anni dimenticato da Genova. «La nostra missione come Regione – conclude Marco Scajola – E’ quella di aiutare i territori che sono spesso in difficoltà economica: cercheremo di volta in volta di intervenire, dove e come potremo, valutando quelle che sono le istanze che arrivano dai territori su questioni di emergenza e di tutela e valuteremo il da farsi. In ogni caso c’è la volontà politica di dare il massimo sostegno possibile alle amministrazioni comunali locali, per tutti quei beni pubblici che il Ponente possiede e che sono il traino della nostra economia».

 

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