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Bordighera, emergenza Covid. Vicesindaco Bozzarelli: «I locali potranno raddoppiare i dehor gratis»

Il plauso dell'amministratore a Polizia Locale e Protezione Civile e l'attività come responsabile degli Enti Locali per la Lega

Bordighera. «Speriamo che la Liguria e la provincia di Imperia tornino in zona gialla. Abbiamo pagato, come provincia, un dazio veramente pesante, con una zona rossa durata più di un mese. Come l’anno scorso, daremo la possibilità ai commercianti di raddoppiare la metratura dei dehors gratuitamente». A dichiararlo è il vicesindaco Mauro Bozzarelli, ospite degli studi di Riviera24.it.

Vista le direttive del governo Draghi, che concederà la possibilità di riapertura, dal 26 aprile, per i locali provvisti di dehors, Bozzarelli ha annunciato che l’amministrazione farà il possibile anche per «andare incontro ai gestori di locali senza dehors». Come era stato fatto la scorsa estate: «Con l’ausilio, fondamentale, della polizia locale – dice – Siamo riusciti a recuperare degli spazi pubblici da adibire a dehors per quei locali che non ne avevano per niente. Ad esempio nei giardini del Palazzo del Parco. Anche quest’anno cercheremo di andare incontro a tutte le richieste che arriveranno». Tra le ipotesi al vaglio, ci sono la chiusura serale di corso Italia e quella di parte di piazza del mercato coperto.

Sempre per quanto concerne la lotta al Covid-19, Bozzarelli ha parlato dell’operato di Polizia Locale e Protezione Civile a Bordighera. «I controlli degli agenti sono stati innumerevoli – spiega -. Sono molto soddisfatto dell’operato della nostra polizia. Come amministrazione, abbiamo affidato agli agenti alcuni incarichi, come quello di fornire alle persone positive al Covid-19, in quarantena domiciliare, i recipienti per effettuare la raccolta differenziata, perché sono rifiuti che vanno trattati diversamente rispetto alla raccolta tradizionale, dovendo essere smaltiti con inceneritore. Attraverso polizia municipale, in maniera capillare li abbiamo distribuiti a tutte le persone positive». Fondamentale, inoltre, il servizio offerto dalla Protezione Civile cittadina: «I volontari si sono occupati di dare assistenza a tutte quelle persone sole, che purtroppo sono tante. Anche loro hanno fatto lavoro splendido, si sono occupati di fare la spesa, comprare le medicine: un servizio che è stato molto apprezzato – dichiara il vicesindaco – In questo modo hanno evitato a molti anziani di uscire, esponendosi al virus, e aiutato le persone positive che erano sole in casa. Un servizio importantissimo, svolto in sinergia con la polizia locale».

Nonostante qualche sanzione per mancato rispetto delle norme anti-Covid sia stata elevata, Bozzarelli si ritiene «contento del comportamento dei bordigotti durante la pandemia».

Tra le altre attività che vedono impegnato il vicesindaco, c’è quella relativa ai condoni edilizi. «Da tempo stiamo definendo le pratiche – spiega Bozzarelli – Quando ho iniziato ad occuparmene, la quantità in arretrato da smaltire era notevole. Ora, con gli uffici preposti, ne abbiamo chiuso la gran parte: alcune con la concessione edilizia, altre con il rigetto, altre con la demolizione con rivalsa come in via Pasteur». E’ terminata lunedì, infatti, la demolizione del fabbricato abusivo sull’argine del rio Borghetto, un tempo adibito a magazzino di fiori.

Da qualche tempo, poi, l’amministrazione è impegnata per predisporre le pratiche per il nuovo Puc (Piano urbanistico comunale). «Abbiamo iniziato a pensare al Puc, è un lavoro molto lungo e costoso e dovremo stanziare a Bilancio una cifra considerevole – afferma Bozzarelli – Abbiamo iniziato le attività prodromiche al bando pubblico per assegnare la progettazione del piano. Ma  visto che in ogni caso, il lavoro andrà a gravare sull’Ufficio tecnico comunale, quest’ultimo va strutturato in modo tale che possa continuare ad occuparsi del lavoro ordinario e, parallelamente, collaborare con chi si occuperà del Puc».

Oltre all’incarico come amministratore di Bordighera, Mauro Bozzarelli è stato recentemente nominato responsabile degli Enti Locali per la provincia di Imperia all’interno della Lega. In questa sua veste, alla domanda su cosa pensi della questione migranti a Ventimiglia, risponde: «Trovo veramente ingiusto scaricare la responsabilità sui sindaci che hanno veramente già tantissimi problemi e non hanno la struttura per gestire e risolvere una problematica di questa dimensione. Parliamo di esseri umani: non si può pensare di scaricarli sotto un ponte come avviene a Ventimiglia».

Come responsabile degli Enti Locali, inoltre, Bozzarelli sarà impegnato nella campagna tesseramenti della Lega. «Con il ritorno, auspicato, in zona gialla dalla prossima settimana potremo tornare ad allestire i tradizionali banchetti per i tesseramenti per le strade – annuncia -. Questo mi rende felice perché ho avuto molti contatti con eletti in provincia che mi hanno manifestato il loro desiderio di tesserarsi con la Lega. Non appena il Covid ce lo permetterà, è mia intenzione organizzare una riunione con tutti gli eletti della provincia di Imperia e fare il punto della situazione, sui progetti e i programmi della Lega per questa provincia».

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