I dati

Ventimiglia, frontalieri quasi tutti vaccinati contro il Covid

Le rinunce alla vaccinazione, malgrado le allarmanti notizie sui presunti effetti collaterali e le morti sospette legate al vaccino, sono state poche decine

palabigauda vaccini camporosso

Ventimiglia. Sono stati quasi tutti vaccinati contro il Covid-19 i cinquemila frontalieri abitanti in provincia di Imperia e, soprattutto, nell’estremo ponente ligure. A rendere ufficiali i dati dei vaccini AstraZeneca somministrati ai lavoratori italiani è stato Roberto Parodi, segretario dell’associazione Frontalieri Autonomi Intemelii.

Si apprende così che nella prima settimana di apertura del centro vaccini, al Centro Polivalente Falcone di Camporosso, sono state vaccinate 1.500 persone, a cui se ne aggiungono altre 1.220 nel primo weekend; 910 nel secondo weekend; 549 nell’ultimo sabato e 290 ieri, ultima domenica disponibile.

Numeri, questi, a cui vanno aggiunti altri 500-600 vaccinati all’ospedale di Sanremo, prima dell’apertura del centro a Camporosso.

Le rinunce alla vaccinazione, malgrado le allarmanti notizie sui presunti effetti collaterali e le morti sospette legate al vaccino, sono state poche decine.

«Manderò i dati in settimana a Monaco e alla nostra ambasciata d’Italia in Francia – afferma Parodi -. Al momento non esiste un riconoscimento ufficiale, ma il fatto che Montecarlo abbia autorizzato con proprio decreto la trasmissione da parte dell’Asl 1 dei nostri concittadini che sono stati vaccinati, rappresenta un riconoscimento di fatto».

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