Bordighera. Inizieranno nel pomeriggio, a partire dalle 16,30, le vaccinazioni dei cittadini tra i 70 e i 79 anni di età che hanno prenotato la propria dose di vaccino anti Covid-19 presso la farmacia Centrale di Bordighera.
«E’ un progetto pilota nato in Liguria – spiega il titolare, dottor Stefano Gnutti – Il presidente Toti ha raccolto l’appello di Federfarma nazionale di utilizzare le farmacie che sono capillarmente distribuite sul territorio nazionale per l’effettuazione dei vaccini. E le farmacie hanno risposto “presente”. E’ una sfida importante e difficile che siamo convinti di riuscire a vincere. Per ora sono numeri molto piccoli, però pensando che in Italia ci sono 20mila farmacie, se ognuna facesse anche solo 10 vaccini, chiaramente i numeri sarebbero importantissimi».
Chi vuole aderire alla campagna vaccinale, deve recarsi in farmacia e compilare un modulo di consenso per la vaccinazione anti Covid-19, nel quale oltre ai dati anagrafici, vanno indicate informazioni sul proprio stato di salute. Sarà poi il medico a valutare se può o meno essere vaccinato. Una volta avuto l’appuntamento, prima dell’ingresso viene misurata la temperatura.
Al farmacista va il compito di preparare le dosi di vaccino che arriva in confezione multidose: «Lo sconfeziono – spiega Gnutti – E preparo dieci dosi singole». Poi sarà il medico a iniettare ciascuna dose ai pazienti.
Le prenotazioni, iniziate nella giornata di ieri, sono già numerose: «Abbiamo l’agenda piena fino a metà di aprile e andiamo avanti perché anche oggi hanno prenotato in molti», dichiara il farmacista.
Possono prenotarsi le persone dai 70 ai 79 anni di età, alle quali verrà somministrato l’AstraZeneca. «E’ un vaccino più stabile e più facilmente maneggiabile – aggiunge Gnutti – Mentre il vaccino Pfizer e Moderna è più complicato, necessita di temperature molto basse e di conseguenza viene utilizzato direttamente a Bigauda».
Oltre alla Farmacia Centrale di Bordighera, ecco le altre farmacie nelle quali, per il momento, è possibile vaccinarsi:
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