Sanremo. Mentre al Teatro Ariston va in scena l’ultima serata del 71esimo Festival di Sanremo, un gruppo di circa trenta persone ha raggiunto il tratto di via Matteotti antistante il teatro matuziano, ma è stato subito fermato da un cordone di forze dell’ordine che hanno blindato l’ingresso dell’Ariston.
Alcuni manifestanti indossavano la maschera dei protagonisti de “La casa di carta”, simbolo di rivolta contro il sistema e di resistenza. L’obiettivo, come urlato a più riprese, è quello della “libertà” e del “lavoro”.
“Solo lavoro, solo lavoro, vogliamo solo il lavoro” hanno intonato in coro i manifestanti, chiamando il nome di Amadeus, impegnato a presentare il Festival di Sanremo.
Tra i manifestanti, anche una rappresentanza del Movimento Imprese Italiane e #IoApro: i due movimenti impegnati nei cinque giorni del Festival2021 nella manifestazione #IoFestival che si è svolta, a partire da martedì, nella vicina piazza Colombo.
E proprio dalla piazza, il corteo ha marciato verso l’Ariston per far sentire la propria voce, approfittando, tra l’altro, della presenza di molti giornalisti. A dettare la manifestazione, il clima di esasperazione dovuto alle restrizioni legate all’emergenza Covid-19, causa da circa un anno di una crisi economica senza precedenti.
commenta