"qualità dell'abitare"

Sanremo, gli occhi di Lagorio sulla Pigna. Progetto per ostello da 4,5 milioni di euro

Da realizzare nell'immobile di Amaie di piazza Cassini, ex sede del convento dei Gesuiti

Riviera24-l'inaugurazione del nuovo laboratorio tessile in piazza Cassini

Sanremo. E’ il progetto della Piemmequattro Srl, società riconducibile all’imprenditore dell’energia Walter Lagorio che si era già fatta notare per aver acquistato e ristrutturato l’ex tribunale della Città dei Fiori, il più sostanzioso tra quelli inseriti dal Comune nel bando “Qualità dell’abitare” per la riqualificazione del centro storico.

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Con una spesa prevista di 4 milioni e 569 mila euro, la società di Lagorio si aggiudica il “primo posto” tra gli interventi previsti nella Pigna e inseriti nella delibera della giunta Biancheri-bis approvata 3 giorni fa e che da il via alla presentazione del progetto al ministero delle Infrastrutture. Nei piani del patron di Unogas – in ballo anche con il restyling del Porto Vecchio e la ristrutturazione dell’Hotel Europa – c’è la realizzazione di un ostello della gioventù in piazza Cassini, nei locali dell’ex convento dei Gesuiti che oggi sono di proprietà di Amaie e dove trovano sede alcune associazioni di volontariato.

Stando a quanto si apprende, la proposta di Lagorio risale nel tempo e si configura come l’ennesimo progetto di finanza pubblico-privato depositato dalle società dell’imprenditore a Palazzo Bellevue. Viene citata nell’elenco delle opere previste la riqualificazione della Pigna a titolo di progetto di natura esclusivamente privata, utile per il Comune a dimostrare l’importanza che il centro storico sta riservando anche agli occhi degli imprenditori che puntano sul suo sviluppo turistico. Tuttavia, l’ostello non potrà beneficiare di nemmeno un centesimo dei 15 milioni di euro di finanziamento pubblico previsti in totale dal bando nazionale.

Invece, tra le opere finanziabili con il contributo statale ci sono 612 mila euro per l’adeguamento tecnico sanitario di 11 alloggi comunali da destinare ad edilizia pubblica residenziale; oltre un milione per recuperarne altri 9 in stato di forte degrado; 270 mila euro per acquistarne 3 in via del Capitolo 22 e oltre450 mila per acquistare un immobile di piazza Cassini da destinare a centro di inclusione sociale. Questo il capitolo legato all’aumento degli standard abitativi.

Poi, un milione e 300 mila euro per recuperare il palazzo delle Rivolte e realizzarvi fino a 6 nuovi alloggi da destinare ad edilizia residenziale; quasi tre milioni per le istanze dei privati destinate al recupero delle facciate e delle parti comuni; 640 mila euro per adeguare dal punto di vista igienico sanitario degli immobili comunali da dedicare a attività sociali o negozi di vicinato; 150 mila euro per creare dei laboratori e aule studio al mercato annonario; 612 mila euro per il recupero di piazza Santa Brigida; 104 mila euro per l’antincendio dell’oratorio di Santa Brigida; oltre 3 milioni di euro per il recupero di fontane, giardini e altro patrimonio storico della Pigna; 142 mila euro per il restauro della Cappella Bottini.

Nell’elenco delle opere figura anche il parcheggio interrato che sarà realizzato in piazza Eroi Sanremesi.

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